L’attivazione del CAS in frazione Bandito di Bra è stata sospesa dalla Prefettura di Cuneo
Lo rende noto in un comunicato il senatore cuneese della Lega Giorgio Bergesio: "Accolte le richieste della popolazione"
L’attivazione del Centro Accoglienza migranti presso la frazione Bandito di Bra è stata ufficialmente sospesa dalla Prefettura di Cuneo. Lo rende noto in un comunicato il senatore cuneese della Lega Giorgio Bergesio.
“Ringrazio il Prefetto Savastano per aver seguito personalmente ed accolto le richieste della popolazione di Bandito di Bra che aveva più volte espresso la propria contrarietà all’insediamento di un CAS in centro alla piccola comunità locale. Sono state accolte anche le contrarietà espresse dall’amministrazione comunale di Bra, sollecitata dai consiglieri comunali coordinati dalla consigliera della Lega Giuliana Mossino. Ancora una volta le tante problematiche espresse dalla comunità sono state accolte dalla Prefettura, segno tangibile di una capacità di ascolto che ha portato ad una soluzione condivisa dalla popolazione”, dichiara il senatore, che ha seguito da vicino questo periodo di confronto insieme al Segretario di sezione della Lega Federico Gregorio.
Redazione
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