Pil pro capite, il Piemonte finisce sotto la media europea e "retrocede" in Serie B
È quanto emerge dalla classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla base dei dati Eurostat per il triennio 2021-2023Nella classifica del Pil pro capite il Piemonte scivola sotto la media europea, retrocedendo idealmente in una virtuale “Serie B”. È quanto emerge dalla classifica stilata dal Sole 24 Ore sulla base dei dati Eurostat per il triennio 2021-2023. Il Prodotto interno lordo pro capite del Piemonte si attesta al 99,7% della media continentale: un calo di tre punti rispetto a sette anni fa (il triennio 2014-2016, in vista della programmazione 2021-2027) con cui la nostra regione si piazza tra quelle “in transizione”, a metà tra quelle classificate come più sviluppate e quelle meno sviluppate.
Non si tratta solo di una graduatoria fine a se stessa: il dato, infatti, serve a definire la distribuzione dei fondi della politica di coesione europea, in base alla cosiddetto “Formula di Berlino” che dal 1999 regola l’assegnazione delle risorse. In estrema sintesi: le regioni più povere ricevono più fondi, quelle più ricche ne ricevono meno.
In questa classifica il Pil pro capite è espresso in standard di potere d’acquisto (PPS nell’acronimo inglese): stabilita come 100 la media europea, le regioni con un PPS compreso tra 75 e 100 rientrano tra quelle “in transizione”. Il Piemonte va ad aggiungersi ad Abruzzo, Umbria e Marche. Queste ultime due erano state “retrocesse” sette anni fa.
La retrocessione, quindi, per il Piemonte potrebbe quantomeno avere il beneficio economico derivante da maggiori risorse europee rispetto alle passate programmazione. Il condizionale, però, è d’obbligo: come riporta il Sole 24 Ore, “la profonda riforma della politica di coesione che la commissione Von der Leyen sta cercando di realizzare per il prossimo bilancio pluriennale 2028-2034 non solo ridurrà le risorse complessive per la coesione, ma va verso una forte centralizzazione, verso i governi e verso la Commissione Ue”.
Il Piemonte è l’unica regione del nord a non essere classificata come “sviluppata”. Tra le “non sviluppate” tutte le regioni del sud e le isole (nell'immagine la mappa pubblicata dal Sole 24 Ore).

CUNEO Piemonte - PIL - sole 24 ore


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