Anche Cuneo in piazza per lo sciopero generale del 28 novembre: "Dal Governo Meloni finanziaria di guerra"
L'appuntamento indetto per le ore 9.30 in piazza Europa: "I miliardi che oggi vanno alle armi tornino a finanziare la vita"In occasione dello sciopero generale del 28 novembre, anche a Cuneo ci sarà un momento di mobilitazione di piazza con appuntamento alle 9.30 in piazza Europa. Di seguito riportiamo l'appello sottoscritto dalle realtà aderenti, tutt’ora in aggiornamento.
Lo straordinario movimento di questi mesi segna un cambiamento forte nella partecipazione politica e sociale del nostro paese. Non solo centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori hanno preso la parola nelle piazze, ma intere generazioni - che credevamo passivizzate dal modello neoliberista ormai maggioritario nella nostra società – hanno ritrovato il coraggio di alzare la testa, organizzarsi e partecipare alla lotta contro il genocidio che Israele perpetua da anni nel confronti del popolo palestinese.
Durante gli ultimi due scioperi generali abbiamo assistito a imponenti manifestazioni in solidarietà con la lotta per la sopravvivenza del popolo palestinese, costruite a partire dallo slogan “blocchiamo tutto”, lanciato dai lavoratori portuali di Genova, ed esplose poi con il vile attacco alla Global Sumud Flotilla. Queste parole hanno rappresentato la forza e la dignità del lavoro che rifiuta la complicità con il genocidio, che non accetta il caricare le navi della guerra, che riconosce il proprio ruolo nella lotta contro lo sfruttamento globale.
Oggi, però, quelle stesse parole devono trasformarsi in un nuovo orizzonte comune: blocchiamo tutto per cambiare tutto. Perchè la guerra non è lontana: entra nelle nostre vite, nelle nostre buste paga, nei tagli ai servizi pubblici, nella precarietà e nella miseria che avanza. La nuova finanziaria del governo Meloni è una finanziaria di guerra: aumenta la spesa militare sino al 5% del Pil, obbedendo ai diktat di Nato, Unione Europea e Stati Uniti, mentre riduce le risorse per sanità, scuola, casa, pensioni e welfare. L’Italia, complice del genocidio del popolo palestinese, partecipa così alla costruzione di un’economia di guerra europea fondata sul riarmo, sulla competizione imperialista e sull’impoverimento delle classi popolari.
In Europa sono già stati stanziati 800 miliardi di euro per la corsa agli armamenti, risorse sottratte a milioni di persone che faticano a vivere. Contro tutto questo lo sciopero generale del 28 novembre è un passo necessario: per costruire un fronte sociale e politico ampio che unisca la lotta per la Palestina alla lotta contro la guerra e la sua economia. Scioperiamo perché i miliardi che oggi vanno alle armi tornino a finanziare la vita: la scuola e sanità pubbliche, i trasporti, il diritto all’abitare, la cura del territorio. Scioperiamo per un salario che consenta di vivere una vita dignitosa, indicizzato all’aumento reale dei prezzi, per un salario minimo legale che ponga fine alle diseguaglianze territoriali e alla precarietà, per tassare rendite e profitti parassitari, e restituire quelle risorse al welfare, ai servizi, alla dignità delle persone, per la sicurezza sui luoghi di lavoro e di formazione, e contro lo sfruttamento che uccide.
Oggi più che mai il compito del sindacalismo conflittuale e delle realtà sociali è unire le lotte: quelle di lavoratrici e lavoratori con quelle di studentesse e studenti, quella contro la guerra e il riarmo con quella contro i salari da fame e lo smantellamento dei diritti. Chiamiamo tutte le organizzazioni politiche, sociali e di movimento a sottoscrivere questo appello e a partecipare alla costruzione collettiva dello sciopero.
Lista adesioni (elenco in aggiornamento)
CUB Cuneo e provincia
USB
Non Una di Meno Cuneo
Potere al Popolo – Cuneo
Comunità Islamica di Cuneo
Cuneo per Gaza
Cuneo Possibile
Cuneo per i Beni Comuni
Donne in Cammino per la Pace – Cuneo
Docenti ed Educatori per i Diritti Umani in Palestina
Siamo Marea
Unione Inquilini Cuneo
Saluzzo per Gaza
Fridays for Future
Partito della Rifondazione Comunista – Cuneo
Associazione Micò
AVS Provincia di Cuneo
Tatawelo Società Cooperativa
Circolo Rosa Luxemburg
CUNEO cuneo

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