'Anche Cuneo intitoli una via o una piazza ai martiri delle Foibe'
Il comunicato del Comitato 10 Febbraio dopo l'interpellanza presentata da Massimo Garnero nell'ultimo Consiglio comunale del capoluogo
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comitato 10 Febbraio.
Segnaliamo con piacere come nell’ultimo consiglio comunale si sia finalmente parlato di Foibe. Grazie alle nostre continue pressioni e grazie al fondamentale interessamento del consigliere di Fratelli d’Italia Massimo Garnero, è finalmente stato presentato un ordine del giorno per intitolare una via o una piazza alla memoria del Martiri delle foibe. Per regolamento comunale l’ordine del giorno deve prima essere vagliato dalla commissione toponomastica e poi successivamente potrà a tutti gli effetti essere oggetto di discussione in consiglio comunale. L’appello che oggi vogliamo fare è al Presidente della commissione toponomastica, a tutte le forze politiche e alle liste civiche rappresentate a vario titolo in consiglio comunale. Altre città della nostra provincia si sono già mosse in tal senso: Borgo San Dalmazzo, Ceva, Savigliano, Bra, sono solo alcune. E’ ora di colmare questa grave mancanza. Auspichiamo un tempestivo riscontro da parte delle istituzioni. Ricordiamo che il 10 febbraio è la “giornata del ricordo”, solennità civile nazionale sancita dalla legge 30 marzo 2004 n.92. Il Comitato 10 Febbraio ha deciso quest’anno di muoversi con largo anticipo in modo da organizzare una manifestazione che sia più inclusiva possibile. Il modo perfetto per celebrare tale giornata sarebbe inaugurare finalmente anche a Cuneo, una via o una piazza. Attendiamo fiduciosi.
Denis Scotti
Presidente provinciale – Comitato 10 Febbraio
r.c.
CUNEO 
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