Angelone segue Tranchida, al Santa Croce serve (anche) un nuovo direttore sanitario
L’indiscrezione è riportata dallo Spiffero, che dà il manager in procinto di tornare a Torino. Per l’ospedale di Cuneo c’è già un papabileArrivederci e grazie. Lorenzo Angelone, direttore sanitario dell’ospedale Santa Croce e Carle, è ai saluti finali dopo poco più di un anno. L’indiscrezione è riportata dal giornale online Lo Spiffero, per solito ben informato su quel che si muove dietro alle quinte della sanità piemontese.
Ipotesi tutt’altro che peregrina se si suppone che la nuova destinazione sia la Città della Salute di Torino, dove Angelone era già stato in carica per quattro anni, fino all’estate 2024. Per lui, torinese, un ritorno a casa facilitato dall’imminente passaggio al vertice del polo ospedaliero di Livio Tranchida, attuale direttore generale del Santa Croce, in carica fino al prossimo 30 novembre.
È sempre Lo Spiffero ad avanzare un’indiscrezione su chi potrebbe prendere il posto di Angelone o forse dello stesso Tranchida. Il nome è quello di Giuseppe De Filippis, attuale direttore generale dell’Aso di Perugia dove è stato in passato anche direttore sanitario. Napoletano, classe 1966, si è laureato a Torino e ha lavorato per varie istituzioni sanitarie del nord Italia. Anche a Cuneo, come a Perugia, la nomina a direttore sanitario potrebbe essere per lui un trampolino verso la direzione generale.

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