Avviate a Cuneo tre raccolte firme, c'è anche la richiesta di istituire un tavolo comunale sulla movida

Tre raccolte firme per tentare di incidere su altrettanti temi al centro del dibattito cittadino. É l’iniziativa presentata stamane (giovedì 3 novembre) dell’associazione Radicali Cuneo “Gianfranco Donadei”, nel dehors del bar Sillano. La proposta verte su tre petizioni, ribattezzate “Democrazia”, “Movida” e “Uguaglianza”.

 

Nella prima si chiede al Consiglio comunale di modificare il “Regolamento per la partecipazione e la consultazione della popolazione” (adottato nel 1993) e lo Statuto per rendere gli strumenti di partecipazione diretta più accessibili.

 

“Le richieste sono molteplici - spiega il segretario dell’associazione Filippo Blengino -: ridurre il numero di firme necessarie per avviare i referendum comunali, estendere la capacità di autenticare le firme ai promotori, introdurre i referendum abrogativi e propositivi, ridurre il quorum per la validità dei referendum e creare una piattaforma digitale comunale per procedere con la raccolta delle sottoscrizioni”. “Non è un caso se a Cuneo non c’è mai stato un referendum”, aggiunge.

 

Nella seconda petizione si chiede all’amministrazione comunale di istituire un tavolo comunale sulla movida, per consentire il confronto tra tutti gli attori della vita notturna cuneese. Su esempio di alcuni Comuni, italiani ed esteri, si propone l’istituzione del “Sindaco della notte”, figura di mediazione tra i titolari dei locali e i residenti.

 

La terza raccolta è volta a chiedere alla sindaca di Cuneo il riconoscimento dei figli delle coppie dello stesso sesso. “Chiediamo un gesto di disobbedienza civile sull’esempio del sindaco di Milano Beppe Sala e dell’ex prima cittadina di Torino Chiara Appendino”, conclude Blengino.

 

La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, intercettata in mattinata a margine dell’inaugurazione del laboratorio ESP presso la Camera di Commercio, si è detta aperta al dialogo: “Sono pronta a ricevere i promotori delle petizioni e ad ascoltare le loro richieste”.

 

 

La raccolte firme per i referendum, analoga alla cuneese, si svolgerà anche a Fossano e Alba. Nella città degli Acaja, verrà proposta anche una petizione per l’istituzione di una Casa del Commiato per i funerali laici.

 

 

 

-Sabato 5 novembre, dalle ore 16 alle ore 19, via Roma angolo piazza Galimberti

 

-Martedì 8 novembre, dalle ore 10 alle ore 12, piazza Galimberti angolo via Pascal (zona mercato)

 

 

- Mercoledì 9 novembre, dalle ore 10 alle ore 12, via Roma angolo via Cavour

 

 

- Sabato 12 novembre, dalle ore 10 alle ore 12, piazza San Francesco angolo via Cavour

Samuele Mattio