Busca, il numero degli abitanti cresce grazie ai migranti
I residenti sono 10.193, 64 in più rispetto al 31 dicembre 2020. Il sindaco Gallo: "La nostra è una città attrattiva"Al 31 dicembre 2021 i buschesi sono 10.193 (5012 femmine e 5117 maschi), 64 in più rispetto alla stessa data nell’anno precedente. La crescita è dovuta al saldo migratorio pari a più 80 persone: gli immigrati sono stati 348 (183 femmine e 165 maschi), gli emigrati sono stati 268 (146 e 122). La differenza fra nati, 88 (50 e 38), e morti, 104 (48 e 56) è invece negativa per meno 16 persone.
“Questi dati evidenziano – dice il sindaco Marco Gallo - che Busca è una città attrattiva: un fatto positivo, dovuto all’offerta di servizi e alla capacità di accoglienza. Il saldo naturale negativo non pare dovuto all’aumento dei decessi, nonostante il periodo della grave epidemia che ancora ci colpisce, che pare stabile negli anni recenti, ma al basso numero dei nati. Si segnala anche un’alta percentuale della popolazione con più di 65 anni rispetto alle fasce di età più giovani: un elemento comune a tutto il mondo occidentale”.
La popolazione per fasce d’età:
Da zero a 6 anni: femmine 306, maschi 324, totale 630.
Da 7 a 14 anni: femmine 348, maschi 425, totale 773.
Da 15 a 29 anni: femmine 759, maschi 804, totale 1563.
Da 30 a 65 anni: femmine 2.452, maschi 2.577, totale 5029.
Oltre 65 anni: femmine 11.86 , maschi 1.012, totale 2198.
Le famiglie soni 4.514. Le comunità, strutture, istituti e caserme sono nove: Casa protetta, Casa di Riposo Santissima Annunziata, Frati Capuccini, Coop. Sociale Insieme a Voi, Oasi Santa Maria, Comunità Papa Giovanni, B.F.L. srl., Suore di San Giuseppe, Caserma Carabinieri. I cittadini stranieri sono 971 (471 femmine e 500 maschi), dei quali i cittadini comunitari sono 278 (157 femmine e 121 maschi).
Redazione
BUSCA busca