X
X
Cuneodice.it
Home Cronaca Politica Eventi Attualità Sport Cultura Varie Rubriche Ultime Notizie
Tutta la provincia Cuneo e valli Saluzzese Monregalese Saviglianese Fossanese Alba e Langhe Bra e Roero Il Buschese
Login
Cerca ArticoliCase Cuneodefunti Cuneo
Login
Cuneodice.it
QUOTIDIANO ONLINE
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Varie
  • Rubriche
  • Ultime Notizie
  • ABBONATI
    • tutta la provincia
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • defunti Cuneo

    Home \ Attualità \ Cuneo e valliVendita case Cuneo

    CUNEO - Monday 11 August 2025, 15:27

    Caregiver, Calderoni (PD): "La Regione annuncia fondi nuovi, ma la verità è un'altra"

    Il commento del consigliere regionale cuneese: "Si rischiano tagli ai servizi in tutto il Piemonte"
    Caregiver, Calderoni (PD): "La Regione annuncia fondi nuovi, ma la verità è un'altra"

    Riceviamo e pubblichiamo.

    Il 25 luglio la Regione Piemonte ha comunicato lo stanziamento di 5 milioni di euro per i caregiver familiari, presentandolo come una misura “nuova” e strutturale nel quadro del piano socio-sanitario. Un intervento che, nelle dichiarazioni pubbliche, dovrebbe raddoppiare i contributi nazionali e triplicare le risorse complessive a disposizione di chi assiste un familiare con disabilità o non autosufficiente. Ma leggendo gli atti ufficiali, la verità è chiara: quei 5 milioni non sono soldi aggiuntivi, bensì una quota vincolata del Fondo regionale per la gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, fondi che i consorzi socio-assistenziali avevano già programmato e in parte impegnato per altri servizi.

    Per il consorzio socio assistenziale Monviso Solidale, ad esempio, significa circa 200 mila euro “spostati” dalle attività già in corso a una nuova destinazione obbligatoria. Il risultato? O la Regione reperisce 5 milioni “veri” e freschi, oppure i consorzi saranno costretti a tagliare servizi essenziali già in calendario: assistenza domiciliare, sostegno alla genitorialità, progetti per la prevenzione degli allontanamenti, interventi per le fasce più fragili. Un annuncio presentato come un potenziamento rischia così di trasformarsi in un gioco delle tre carte a danno dei cittadini più vulnerabili, generando panico e incertezza negli enti gestori e nei comuni piemontesi. La verità è che, senza nuove risorse aggiuntive, i caregiver non guadagneranno nulla in più e chi oggi riceve altri servizi rischia di perderli. Le famiglie fragili meritano rispetto e certezze, non operazioni di propaganda.

    Mauro Calderoni
    Consigliere regionale del PD Piemonte

    c.s.
    luogo CUNEO
     Condividi
    Tag:
    Mauro Calderoni
    commenti
    Effettua il login per commentare
    notizie interessanti
    Menu
    • Home
    • Cronaca
    • Politica
    • Eventi
    • Attualità
    • Sport
    • Curiosità
    • Cultura
    • Varie
    • Rubriche
    • Altro
    Redazione

    [email protected]
    Maggiori informazioni...

    Cerchiamo collaboratori!
    Scrivici e dai voce alla tua passione

    Territori
    • Cuneo e valli
    • Saluzzese
    • Monregalese
    • Saviglianese
    • Fossanese
    • Alba e Langhe
    • Bra e Roero
    • Il Buschese
    Edizioni
    • italia
    • torino
    • genova
    Cuneodice.it Applicazione per smartphone Android
    Cuneodice.it Applicazione per iPhone e iOS
    Feed RSS

    Privacy Policy - P.IVA 03978350043 powered by Publidok S.r.l.

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando a navigare ne accetti l'utilizzo. Leggi di più
    OK