Cedri di piazza Europa, Pellegrino contro Luca Mercalli: “Cuneo non ha bisogno di lezioni sul verde”
Il capogruppo centrista critica l’intervento del meteorologo in difesa degli alberi: “In città ha trascorso qualche mese quarant’anni fa”“Cuneo non ha bisogno di lezioni dall’esterno: il verde è parte della nostra identità, non un alibi per bloccare lo sviluppo”: arriva a stretto giro, via social, la replica di uno dei più convinti assertori del restyling di piazza Europa (senza cedri) all’intervento di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana.
Il noto divulgatore scientifico, presenza fissa sui temi ambientali in molte trasmissioni tv, aveva detto di non credere che ci fossero buone ragioni per privarsi dei dieci cedri dell’Atlante. Di più: parlando della riqualificazione, l’aveva bollata come un progetto “assolutamente banale”: “La piazza è bella così, non c’è necessità di alterarla e di buttare via soldi pubblici”. Parola di un torinese che assicura di aver presente la situazione della piazza e dei suoi alberi, ironizzando: “Li conosco bene, ho fatto il militare a Cuneo e sono 'uomo di mondo'”.
A prendere la parola, per contestare questo parere, è Vincenzo Pellegrino, capogruppo di Centro per Cuneo: “Con tutto il rispetto per la sua notorietà televisiva e il suo impegno ambientale, - esordisce il consigliere, rivolto a Mercalli - non possiamo non notare l’evidente distanza tra chi commenta da fuori e chi, invece, vive e conosce profondamente i nostri luoghi, la nostra storia e le nostre esigenze”.
“Con i suoi viali alberati, i suoi parchi, non ultimo il Parco Parri, il Parco fluviale Gesso e Stura, e tra poco il parco dell’ex Caserma Montezemolo, i chilometri di filari e il costante investimento nella qualità ambientale urbana, la nostra città ha costruito un’identità che integra natura e sviluppo” aggiunge Pellegrino: “Non sono certo dieci alberi - per quanto maturi e suggestivi - a compromettere questo patrimonio, né a metterne in discussione la direzione. Chi conosce davvero Cuneo sa che la nostra cura per l’ambiente si accompagna alla responsabilità amministrativa. Il progetto di riqualificazione e rigenerazione di piazza Europa, finanziato in larga parte dal Bando Periferie (con oltre 3 milioni di euro garantiti), è frutto di un lungo percorso istituzionale, tecnico e partecipativo. Non si tratta di uno ‘sfregio’ ambientale, ma di una scelta urbanistica volta a rendere la piazza più accessibile, funzionale, sicura e coerente con l’evoluzione della città. È previsto, peraltro, l’impianto di 48 nuovi alberi: un intervento che guarda al futuro, non alla nostalgia”.
L’esponente della maggioranza non risparmia stilettate all’ambientalista, dicendosi sorpreso del suo giudizio espresso “senza un’analisi tecnica del progetto né del contesto fitosanitario degli alberi”: “E ancor più sorprende che lo faccia su invito di un consigliere di minoranza, che pare più interessato a strumentalizzare ogni occasione pur di contrastare un’amministrazione eletta democraticamente, piuttosto che contribuire in modo costruttivo al dibattito cittadino”. Il riferimento è a Paolo Armellini, il consigliere di Indipendenti che intervista in video Mercalli. Il quale, a detta di Pellegrino, “pretende di conoscere Cuneo solo perché ci ha trascorso qualche mese… quarant’anni fa”.
La polemica è ben lungi dall’esaurirsi, insomma. Lo dimostra il dibattito seguito al post su Facebook, dove prende la parola, tra gli altri, la portavoce dell’associazione Di piazza in piazza Armanda Bellazzini: “Si parla di basilico e lei tira fuori il prezzemolo. Lei risponda su perché piazza Europa debba essere cambiata passando per l’abbattimento dei cedri. Ed ancora spieghi: in cosa i vari progetti sulla piazza siano un progresso rispetto a quello che già c’è”. Pronta la replica: “Non si cambia per principio, ma per risolvere problemi reali: radici affioranti, accessibilità limitata, barriere architettoniche, spazi poco fruibili. I cedri, pur belli, crescono in un contesto ormai inadatto e non compatibile con una piazza moderna, sicura e inclusiva”. Risposta che non convincerà le associazioni ambientaliste, ancora sul piano di guerra in sede legale.
Andrea Cascioli

cuneo - ambiente - Luca Mercalli - Consiglio comunale - Piazza Europa - Comune - Alberi - Centro Per Cuneo - Verde Pubblico - Di piazza in piazza - Armanda Bellazzini - Vincenzo Pellegrino - Indipendenti - ambientalismo - Paolo Armellini
commenti
Effettua il login per commentare