Degrado in Cuneo Centro, Boselli: "Risulta evidente la presenza di criminalità organizzata"
Il capogruppo degli Indipendenti torna a scrivere a Sindaca, Questore e Prefetto: "Dieci minuti dopo che le forze dell’ordine lasciano la zona tutto ritorna come prima. Manca l’azione del Comune"
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che Giancarlo Boselli, capogruppo degli Indipendenti, ha inviato alla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, al Questore Nicola Parisi e al Prefetto Fabrizia Triolo.
L’azione delle forze dell’ordine, con le operazioni di Polizia e Carabinieri (che non finiremo mai di ringraziare per il loro impegno e pazienza), nei mesi scorsi ha colpito e contenuto molte situazioni di negatività ed è stata intensa. Certo non può essere forte e continua sempre, e da sola non basta. Come si è attenuata, hanno ripreso spazio giorno e notte le situazioni che potete vedere, che stanno crescendo e che non sono più accettabili (in questo caso, via Meucci ieri, spaccio e consumo tutto il giorno e la sera, con occupazione di spazi a ridosso delle portine di ingresso delle abitazioni, intervenute due volanti della Polizia e una dei Carabinieri, ma il fuggi fuggi c’era già stato al suono delle sirene). Di nuovo risulta evidente la presenza di criminalità organizzata. Ormai 10 minuti dopo che le forze dell’ordine lasciano la zona tutto ritorna come prima. Manca totalmente l’azione del Comune. Abbiamo chiesto mediatori e operatori di strada qualificati h24, l’impiego della Polizia Urbana a sostegno delle altre forze, non con uno ma con più turni di notte. La Sindaca e l’assessore alla Polizia fanno finta di non sentire e sembra vogliano spendere altro denaro per iniziative inutili (come "La BOA" costata 400 mila euro) mentre servirebbe colpire duramente e senza tregua la delinquenza con azioni investigative e creare lavoro utile per chi ha necessità di guadagnare un salario, unico modo per iniziare un percorso d’integrazione efficace.
Giancarlo Boselli
Capogruppo in Consiglio Comunale
Indipendenti
Redazione
CUNEO 
Condividicuneo
commenti
Effettua il login per commentare