Emanuele Filiberto in visita al Memoriale della Cuneense: "Il Comune era informato?"
L'interrogazione di "Nello" Fierro (Cuneo per i Beni Comuni): "Parte della cittadinanza ancora colpita dal dramma della Campagna di Russia, Sindaca e Giunta ritengono corretto questo utilizzo?"Si parlerà anche della visita di Emanuele Filiberto di Savoia al Memoriale della Divisione Cuneense nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma all’inizio della prossima settimana. La “visita reale” è avvenuta lo scorso 5 settembre: con il capo di casa Savoia il sindaco di Valdieri, oltre a una delegazione dell’Associazione Nazionale Alpini. A chiedere chiarimenti con un’interrogazione è “Nello” Fierro, consigliere di Cuneo per i Beni Comuni.
L’esponente della sinistra cuneese chiede se Sindaca e Giunta siano stati invitati o quantomeno informati della visita e “se ritenga corretto l'utilizzo del Memoriale per iniziative che risultano essere divisive per tanta parte della cittadinanza ancora colpita dal dramma della Campagna di Russia”.
Scrive Fierro: “Il Memoriale è dedicato a tanti giovani morti o dispersi nelle steppe sovietiche, in una guerra di aggressione a fianco dei nazisti, voluta dal fascismo e dalla monarchia sabauda”. Il consigliere ricorda anche che i locali che ospitano il Memoriale sono stati concessi in comodato proprio dal Comune, che a sua volta li ha avuti in disponibilità da Rfi fino al 27 settembre 2030.
Si legge ancora nell’interrogazione: “Nonostante la sezione ANA di Cuneo sulla propria pagina Facebook abbia riportato che nell'occasione siano stati ricordati dall'ospite gli errori dei propri avi, la stessa condanna stride con la cerimoniosità della visita e con la presenza a dir poco strumentale di amministratori di comuni vicini in cerca di visibilità”.
Nel prossimo Consiglio comunale il dibattito e le risposte dell’amministrazione.

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