Ex Cantore e Acda, Boselli aspetta “al varco” la maggioranza

Nella canicola agostana non tutto rimane immoto tra i corridoi del municipio di Cuneo. Giovedì è stata recapitata una lettera al presidente del Consiglio Marco Vernetti e alla sindaca Patrizia Manassero, con la quale Giancarlo Boselli torna a ricordare di essere in attesa di una duplice convocazione in commissione.

 

Nella prima settimana di settembre, il gruppo Indipendenti vorrebbe discutere sia la gestione della ex infermeria della caserma Cantore, sia le spese di comunicazione della partecipata Acda. La prima questione è connessa a quella, più nota, della Tettoia Vinaj: identica la controparte privata - Dario Dalmasso, con il quale prosegue il contenzioso per i canoni non versati - e affini i rilievi delle opposizioni. Il Comune incassa troppo poco, sostengono le minoranze: il canone è di 12mila euro all’anno per circa duemila metri calpestabili nel fabbricato della ex Cantore, affittato dal privato - tra l’altro - all’Atl e alla cooperativa Ping.

 

“Ho ricordato - aggiunge Boselli - che nel corso dell’ultimo Consiglio comunale abbiamo chiesto che i verbali della discussione dell’interrogazione su gestione ex infermeria Cantore, situazione collegata alla vicenda Tettoia Vinaj, siano trasmessi alla Procura della Corte dei Conti”. Questo “nelle more di eventuali situazioni che possano aver prodotto e stiano producendo possibili danni erariali per il nostro Comune”.

Andrea Cascioli