I cedri di piazza Europa "parlano" ancora: "Profonda gratitudine ai cuneesi"
La lettera di un lettore "dà voce" agli alberi destinati all'abbattimento: "Affidiamo le nostre speranze al loro attaccamento ai valori ed alla bellezza della loro città"
Riceviamo e pubblichiamo.
Carissimi cittadini cuneesi,
sono uno dei cedri di Piazza Europa ed intervengo nuovamente per esprimere la profonda gratitudine ai tanti cuneesi che benevolmente hanno accolto la nostra richiesta di parlare per noi.
Grazie infinite, grazie a voi finalmente abbiamo potuto far conoscere i nostri sentimenti, forse per poco tempo vista la triste sorte che ci viene preannunciata.
Come ogni essere vivente sappiamo bene che un giorno lontano dovremo soccombere, ma noi speriamo ancora che la nostra esistenza venga decisa dalla natura e non da altri.
Nell’esprimere la nostra gratitudine, affidiamo le nostre speranze alla determinazione dei cuneesi e al loro attaccamento ai valori ed alla bellezza della loro città.
Piazza Europa è la nostra casa, qui siamo cresciuti in questi anni ed abbiamo sempre fatto il possibile per renderla bella, sana ed accogliente.
Ancora una volta vorremmo che la nostra voce possa raggiungere la Sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, che dedichi anche un solo momento ad ascoltarci e se questo accadrà siamo certi che inizierà a volerci bene rinunciando a toglierci la vita nel fiore della nostra esistenza.
Allora metteremo a disposizione tutte le nostre energie per rendere Piazza Europa sempre più fruibile per tutti i cuneesi, per chi ci considera una icona della città, per chi si rattrista al solo pensiero di vederci abbattuti a terra.
I cedri di Piazza Europa
Lettera firmata
Redazione
CUNEO 
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