I sindaci della valle Roya scendono in strada contro i tir

Continua la battaglia della valle Roya contro i mezzi pesanti. Dopo l'iniziativa dell'associazione “Sauvons Roya”, che invitava i cittadini a fotografare e segnalare i trasgressori, sono “scesi in campo” in prima persona i sindaci di Tenda, La Brigue, Fontan, Saorge e Breil, che ieri, martedì 17 aprile, si sono dati appuntamento sul piazzale della stazione di Breil, affiancando la Polizia Municipale per fermare gli autotrasportatori che transitavano sulla strada, ignorando l'ordinanza che preclude il passaggio sulla Rd 6204 ai mezzi di portata superiore alle 19 tonnellate.

 

I primi cittadini transalpini sono insomma determinati a battersi in difesa delle motivazioni che hanno portato all'adozione del provvedimento: secondo Jean Pierre Vassallo, sindaco di Tenda, e i suoi colleghi, il passaggio dei mezzi pesanti lungo la valle genererebbe un grave problema di inquinamento e metterebbe a rischio la sicurezza dei centri abitati.

 

L'operazione dei primi cittadini della valle Roya è stata documentata da un servizio dell'emittente francese “Avenue de l'Europe”. “Amiamo la lotta, e arriveremo a farla per difendere la valle. Quando siamo uniti possiamo ottenere risultati concreti”, spiega Vassallo. Nel servizio, poi, si vede il sindaco di Tenda fermare un autotrasportatore italiano insieme ad un agente della Polizia Municipale, invitando quest'ultimo a procedere con la multa prevista dall'ordinanza.

 

Insomma, la "bagarre", per citare un termine utilizzato da Vassallo, continua.

a.d.