"Il doppio senso di marcia sul Tenda la minima compensazione a troppi anni di attese"
Riceviamo e pubblichiamo il commento di un lettore sulla proposta del presidente di Aci Cuneo Franco Revelli
Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
ho letto la nota del presidente dell’ACI di Cuneo, Franco Revelli, relativa alla possibilità di valutare il ripristino della vecchia canna del colle di Tenda, permettendo così all’apertura prevista (giugno 2024) l’agognato e quasi inarrivabile doppio senso di circolazione sul colle. Condivido vivamente la proposta: sarebbe un ambizioso traguardo per un deciso miglioramento della viabilità. La vecchia galleria potrebbe, e sarebbe proprio auspicabile, consentire il transito, nell’attesa che venga definito con matematica chiarezza o meglio certezza su cos’altro fare. A mio avviso la vecchia galleria non dovrebbe essere proprio ampliata, trattandosi assolutamente di un’opera storica monumentale da conservare e salvaguardare. Essa consentirebbe veramente di dare un po’ di respiro alla viabilità e ancor più all’economia delle valli Roya e Vermenagna. Sarebbe la minima compensazione a tanti e troppi anni di attese e chiusure subite.
Grazie per l’attenzione.
Marco Bellone
Limone
Redazione
LIMONE PIEMONTE 
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