La Falcone ha chiuso
A casa 9 dipendenti
Notizia amara arrivata nella seconda metà di febbraio quella che annunciava la chiusura dell’azienda Falcone di Villafalletto. Dallo scorso 20 febbraio infatti i 9 dipendenti, già dimezzati a fine 2016, sono rimasti senza lavoro; sul fronte sindacale si è trovato un accordo di due anni di Anaspi (sussidio di disoccupazione). In merito il segretario provinciale della Uilm Bruno Gosmar ha dichiarato “Si prende atto con molto dispiacere di questa situazione irreversibile dell’azienda; ancora una volta persone con famiglie a carico vengono lasciate senza impiego. Inoltre va a morire una realtà produttiva piccola, ma importante. Sia nelle grandi aziende che nella piccola impresa del metalmeccanico negli ultimi anni si è registrato, con opportune eccezioni, un calo delle maestranze.” L’azienda era specializzata in progettazioni e costruzioni in acciaio; era stata fondata dai fratelli Giulio, Dante e Bruno negli anni ’50. Tra le realizzazioni più importanti ricordiamo la famosa bolla al porto di Genova a firma di Renzo Piano, la realizzazione della passerella della stazione Lingotto in occasione delle Olimpiadi del 2006, oltre a numerose strutture all’estero e in tutta Italia. La concorrenza aggressiva, i costi, l’insolvenza di una grossa commessa dagli Usa hanno fatto il resto mettendo in ginocchio l’azienda determinandone la chiusura. “Villafalletto perde un pezzo importante dell’economia locale, e si rammarica nel veder chiudere un’azienda ormai storica, che ha portato il nome del paese anche sui media nazionali e non solo, ma soprattutto nel vedere altre famiglie in difficoltà e senza lavoro” ha dichiarato il sindaco Pino Sarcinelli.
Roberta Bima
VILLAFALLETTO