La pedana del pullman non funziona, studentessa disabile rinuncia alla gita: il caso in Consiglio regionale
"Una società che si definisce civile non può tollerare queste ingiustizie", scrive Vittoria Nallo (Stati Uniti d'Europa). I fatti a San Rocco Castagnaretta“L’ennesimo episodio di esclusione ai danni di chi non ha la fortuna di salire autonomamente su un mezzo. Una società che si definisce civile non può tollerare queste ingiustizie”. Lo dichiara in una nota la consigliera regionale Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte). Il riferimento è a quanto accaduto alla scuola media “Palatucci” di San Rocco Castagnaretta, dove una studentessa con disabilità non ha potuto partecipare alla gita scolastica perché a causa del malfunzionamento della pedana del pullman. Secondo quanto emerso, la scuola avrebbe tentato di risolvere l’emergenza, ma nessuna alternativa è stata trovata in tempo. Così il padre della ragazza, dopo un confronto con i docenti e la dirigente, ha deciso di non far partire la figlia per non penalizzare il resto della classe.
“Non può essere un genitore, lasciato solo, a dover scegliere chi deve rinunciare: sua figlia o gli altri bambini. È una responsabilità che nessuno dovrebbe portare sulle spalle. Da madre, provo rabbia e dolore”, scrive Nallo, che ha annunciato l’intenzione di portare il caso in Consiglio regionale chiedendo un’indagine sull’accessibilità dei mezzi pubblici utilizzati per le attività scolastiche. “Mi batterò affinché situazioni del genere non si ripetano più. I diritti delle persone con disabilità sono un pilastro della nostra democrazia”, conclude la consigliera.
Redazione

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