'Le pensiline della stazione di Cuneo? Sembrano cascate'
Riceviamo e pubblichiamo le segnalazioni di Claudio Menegon, del Gruppo pendolari Cuneo-Torino, riguardo la stazione del capoluogo
E' di mercoledì la notizia dell'interrogazione in Consiglio regionale di Maria Carla Chiapello, che segnalava la necessità di interventi di manutenzione sulle pensiline della stazione ferroviaria di Fossano. Secondo Claudio Menegon, referente del Gruppo pendolari Cuneo-Torino, anche a Cuneo la situazione non sarebbe migliore. Riceviamo e pubblichiamo di seguito la segnalazione.
Ho appreso la notizia dell’interessamento della consigliera regionale Carla Chiapello della situazione della stazione di Fossano e delle infiltrazioni d’acqua dalle pensiline delle banchine e con l’impegno dell’assessore Balocco di sollecitare la direzione territoriale Rfi al fine di riqualificare le pensiline e il fabbricato entro la fine del 2018, come previsto.
Questo interessamento, come Comitato, non può altro che farci piacere, ma vogliamo ricordare, se ce ne fosse bisogno, che anche la stazione di Cuneo versa in condizioni critiche, situazione che già da qualche anno andiamo a evidenziare presso i vari organismi regionali e comunali con richiesta di intervento e/o sensibilizzazione. Sappiamo che il piano di intervento da parte di Rfi ha in previsione anche la riqualificazione della stazione di Cuneo e delle sue infrastrutture, ma al momento non sappiamo quando tale intervento verrà effettuato. In teoria dovrebbe iniziare anch’esso nel 2018, ma non ne abbiamo la sicurezza.
La condizione attuale presenta ancora pareti e soffitti in buona parte scrostati o che si stanno scrostando, con conseguente caduta di scaglie di intonaco/vernice, rivelando una notevole umidità causata dalle cospicue infiltrazioni dovute ad una approssimativa copertura delle pensiline che, invece di riparare, incanalano l’acqua piovana che cade copiosa dalle plafoniere luminose, sia sulle banchine che all’interno delle scale di comunicazione, tra i sottopassaggi e le banchine stesse creando disagi e pericoli, sia di scivolamento (scale e sottopassaggi) che di possibile shock elettrico (strutture pensiline banchine ferroviarie), e presentando grosse pozzanghere nei pianerottoli delle scale dei sottopassaggi che sono anche scarsamente illuminate.
Sono stati eseguiti alcuni interventi di riparazione nei sottopassaggi, ma questi hanno avuto poca efficacia e la condizione è pressoché identica a quella descritta, anzi ora alcune luci sono spente perché guaste. Quindi rinnoviamo la nostra domanda ai vari organi ed enti competenti: a quando gli interventi nella stazione di Cuneo?
Claudio Menegon
Gruppo pendolari Cuneo-Torino
Claudio Menegon
Gruppo pendolari Cuneo-Torino
r.c.
CUNEO 
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