Lo sfogo di un camionista in valle Stura diventa virale: “Guardate dove passiamo per arrivare a Vinadio”

È un video di una cinquantina di secondi, condiviso sul profilo di un’autentica celebrità del social TikTok. Daniele Fauci, in arte Il camionista di TikTok, è un autotrasportatore campano che racconta la sua “vita da camionista nel bene e nel male” ad oltre 245mila followers.

 

Nel suo ultimo post, col quale ha intercettato 1,3 milioni di persone secondo le stime del social, il camionista-influencer si sfoga per lo stato dei trasporti lungo la Statale 21, dove i mezzi pesanti devono attraversare l’intero centro di paesi come Aisone e Demonte. Una condizione ben nota, purtroppo, ai locali, i residenti come gli automobilisti e camionisti di passaggio, ma che Fauci non conosceva, non essendo mai transitato in zona: “Guarda un po’ per andare a caricare in questo posto, guarda per dove devi passare” dice rivolto al pubblico, mentre il veicolo passa per Aisone.

 

“Se non c’era il semaforo, come passano due camion qua in mezzo? Roba da mettersi le mani nei capelli” continua nella sua “telecronaca”, osservando che “devi pure stare attento a non prendere i balconi”. “La gente qua non si ribella: c’è una fonte dell’acqua, guarda dove devi passare col camion” conclude. Il riferimento, evidentemente, è allo stabilimento della Sant’Anna a Vinadio, dove era diretto.

 

Il video virale, commentato da più di milleottocento utenti, ha raccolto anche molte critiche. Tanto da indurre il tiktoker a rispondere a uno dei suoi “haters” che lo invitava a “cambiare mestiere” notando, ironicamente, che le fonti dell’acqua non si trovano “all’uscita dell’autostrada”: “Tutte le fonti dell’acqua sono così? Io prendo l’acqua Lete a Pratella e non passo in un posto così. Per andare a Ferrarelle [lo stabilimento di Riardo, in provincia di Caserta, ndr] non è così. Per andare alla San Benedetto non è così, al limite ci sono i divieti, devi fare il giro largo, ma non devi passare in nessun posto così stretto”. E così, aggiunge Fauci, a San Giorgio in Bosco, nel Padovano, sede dell’Acqua Vera. Sant’Anna come “unicum” in negativo, insomma: “Fanno strade dove non servono e poi dove ci vorrebbero le circonvallazioni non le fanno. Esiste un’azienda e anche la Regione dovrebbe trovare il modo di far arrivare i mezzi pesanti”.

 

Tra chi non ha apprezzato il filmato - pur condividendo, da anni, la battaglia per la variante sulla strada del Colle della Maddalena - c’è Ezio Barp del comitato Sì D.a.vs.: “Un camionista chiaramente non della zona, che nel sul dialetto ci sfotte pure perché qui la gente ‘non si ribbbella’. E, ovviamente, mentre guidava ha fatto queste riprese: viva la sicurezza. Ma di che stiamo parlando...”.

Redazione