“Multato a Passatore per la pulizia strade: ma perché non mettere in frazione i cartelli ‘volanti’?”
Un lettore lamenta di essere stato sanzionato dopo aver parcheggiato l’auto nei pressi dell’abitazione di un amico: “La segnaletica non è visibile”
Riceviamo e pubblichiamo:
Sabato 12 agosto, in mattinata, prima di partire per le ferie, son passato a salutare amico a Passatore, frazione di Cuneo. Non sapevo, e non lo sapeva neppur lui, pur residente, che nel tratto centrale della frazione vi era “pulizia strade” tutti i secondi sabati mattina del mese, tra le 9 e le 11. All’uscita da casa sua, poco oltre le 10 mi son trovato multa sotto il tergicristallo. Altre erano sotto quello di auto vicine (quindi ad altri era sfuggito il “divieto di sosta” in quelle ore). Ringrazio per la mancata “rimozione”, dovuta a “cause tecniche” e per un importo di ammenda “umano” (29,40 euro).
Quello che mi chiedo è solo se tecnicamente non sia possibile mettere anche in queste frazioni marginali i cartelli “volanti” di “divieto di sosta”, per la pulizia, che ho visto spesso altrove. A Passatore i cartelli, segnaletica orizzontale, son due, uno rivolto verso Madonna dell’Olmo l’altro nella direzione contraria, ma visibilissimi non mi paiono… Ringrazio e saluto.
Lettera firmata
Redazione
CUNEO 
Condividicuneo - viabilità - multa - Passatore - Parcheggi
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