'Non dico di fare un ospedale in una settimana, ma un anno per trecento metri di strada mi sembra troppo'

Riceviamo e pubblichiamo la missiva di un lettore, indignato i lavori di un collegamento stradale in frazione Madonna delle Grazie

Riceviamo e pubblichiamo.

Gentile direttore,

approfitto ancora una volta della sua ospitalità per esprimere la mia indignazione. In merito alla costruzione della strada che in frazione Madonna delle Grazie porta da via Barolo a via Carrù vorrei far notare ancora una volta come immobilismo e lentezza siano alla base della gestione del nostro Comune. Perlomeno in tutte le cose che ai nostri amministratori non stanno a cuore. Inizio lavori fine marzo 2019. Termine lavori previsto fine dicembre 2019.

Durante questo periodo i lavori sono stati effettuati a spizzichi e bocconi in maniera indegna. Il più del tempo è passato senza vedere nessuno all’opera. Si sarebbe potuto terminare tutto in tre mesi invece oggi con circa due mesi di ritardo sul termine previsto si è ancora in alto mare. Possibile? Sicuramente si dirà che chi doveva lavorare ha lavorato nei tempi giusti, che il problema sono i permessi, che la colpa è dell’Enel o chissà chi, insomma il risultato finale comunque rimane questo. Tutto fermo. Ora non dico di fare un ospedale in una settimana, ma due o trecento metri di strada in un anno mi sembra veramente troppo e irrispettoso nei confronti dei cittadini che le tasse le pagano al momento giusto e non con un anno di ritardo.

Ringrazio della gentile ospitalità,

Bruno Taviani

c.s.

'Non dico di fare un ospedale in una settimana, ma un anno per trecento metri di strada mi sembra troppo'

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