Nuova gestione per l'Ufficio Turistico di Borgo San Dalmazzo
Con l'A.T.L. del CuneeseNegli ultimi anni i turisti nel nostro territorio sono notevolmente aumentati e le loro esigenze sono decisamente cambiate.
La nostra area è ormai frequentata per 12 mesi all’anno da turisti italiani e stranieri (che sempre più spesso arrivano anche da altri continenti) e l’ufficio turistico è il primo contatto che l’utente ha con il nostro territorio: è quindi assolutamente indispensabile che l’immagine che ne deriva sia di assoluta efficienza e competenza. Coloro che si rivolgono all’ufficio turistico di una località (telefonicamente, via mail, attraverso i social o di persona) si aspettano un servizio altamente professionale, un interlocutore multilingue, tecnicamente preparato ed in grado di dare in pochi minuti una panoramica su tutto ciò che c’è da fare e da vedere nel territorio di competenza, prenotare servizi e risolvere problemi. Oltre a dover garantire una prestazione professionale eccellente, si fa sempre più pressante l’esigenza di offrire all’utenza dei principali uffici turistici del territorio un’accoglienza omogenea, non solo dal punto di vista della preparazione tecnico-linguistica del personale, ma anche per quanto riguarda i servizi resi.
L’articolo 16 della legge regionale 11 luglio 2016, n. 14 "Nuove disposizioni in materia di organizzazione dell'attività di promozione, accoglienza e informazione turistica in Piemonte" va proprio in questa direzione, attribuendo alle Aziende Turistiche Locali la competenza esclusiva a istituire gli uffici I.A.T. (Ufficio pubblico per l’Informazione e l’Accoglienza Turistica) nel territorio di propria competenza. L’A.T.L. del Cuneese ha quindi iniziato a porre le basi per la gestione diretta ed il coordinamento degli I.A.T. del territorio, incontrando fin dallo scorso novembre i Sindaci delle principali località turistiche per illustrare il proprio progetto che risponde all’esigenza delle Amministrazioni locali di ottimizzare le risorse e al contempo garantire ai turisti un servizio di informazione ed accoglienza turistica di alta qualità.
Dopo l’esperienza dello I.A.T. di Cuneo, già gestito dall’A.T.L. del Cuneese dal luglio 2014, è partito proprio in questi giorni - grazie alla fiducia del Sindaco Gianpaolo Beretta e di tutta l’Amministrazione comunale - il nuovo progetto di gestione dello I.A.T. di Borgo San Dalmazzo che propone agli utenti un’apertura di 31 ore settimanali, sabato mattina incluso.
“Inizia per lo I.A.T. di Borgo una nuova esperienza con l’A.T.L. del Cuneese. – dichiara il Sindaco di Borgo San Dalmazzo, Gian Paolo Beretta - Ringrazio l’Ente Fiera Fredda per quanto fatto sino al 31 dicembre 2016. Cercheremo, con questa nuova collaborazione, di migliorare ulteriormente i servizi offerti ai turisti nell’ottica di accoglierli, informarli e guidarli alla scoperta di Borgo e le sue valli”.
Gli addetti all’ufficio turistico lavoreranno in strettissima collaborazione con i colleghi dell’A.T.L. in un sistema integrato di interventi, servizi e di comunicazione volti ad ottimizzare l’efficacia delle risorse, impedire sovrapposizioni di competenze e settorializzazione delle risposte. L’A.T.L. fornirà lo I.A.T., entro la giugno prossimo, di nuova cartellonistica e segnaletica, arredo, bici e caschetti della realtà virtuale.
A questo primo step si aggiungeranno nei prossimi mesi le gestioni dirette di altri uffici del territorio da parte dell’A.T.L.. L’interesse e le aspettative degli amministratori locali sono elevati perché è ormai opinione comune che il turismo possa e debba essere considerato come una risorsa economica fondamentale che può non solo portare maggiore ricchezza al territorio, ma anche generare nuovi posti di lavoro.
c.s.
BORGO SAN DALMAZZO