Nuovi orizzonti formativi: Canto barocco a Cuneo
A settembre la prova di ammissione per il corso che partirà a novembreLa conquista di nuove strade è sempre stata la cifra identificativa del Conservatorio statale di musica “G.F. Ghedini” di Cuneo: coinvolto come Istituzione di Alta Cultura nel ridisegno della formazione musicale in Italia e proiettato nel segmento di istruzione universitaria, il Conservatorio cuneese da più di dieci anni ha iniziato un percorso di cambiamento, non solo al proprio interno, ma anche nel territorio in cui opera.
Era l’inizio degli anni duemila quando si aprivano i corsi di Jazz e di Musica elettronica, raggiunti dopo alcuni anni dai corsi accademici dedicati alla musica Pop e alla professione di Tecnico del suono. Nel frattempo si è avviato un impegnativo processo di internazionalizzazione, che ha realmente proiettato Cuneo al centro di un crocevia di strade e percorsi che attraversano l’Europa, grazie ad un Conservatorio capace di intessere relazioni e mettere in moto progetti che hanno visto, tra le altre cose, i propri studenti suonare nell’Orchestra Sinfonica di Istanbul, lavorare in prestigiosi studi di registrazione a Vienna, o impegnati in progetti in centri di ricerca a Karlsruhe, Barcellona e Lione, o lavorare come pianisti collaboratori al celeberrimo Festival rossiniano di Wilbad in Germania.
In questi anni anche l’offerta concertistica dedicata ai cittadini cuneesi è cresciuta di stagione in stagione, tanto che i Concerti organizzati dal Ghedini registrano il tutto esaurito ad ogni serata, anche grazie al fatto che giungono a Cuneo musicisti di fama internazionale per partecipare alla Stagione artistica del Conservatorio (da Leslie Howard a Lorenzo Coppola, da Sonig Tchakerian a Letizia Belmondo e Nicholas Isherwood, ecc.).
Nell’ottica della crescita, dell’innovazione e dell’ampliamento degli orizzonti, si apre adesso un nuovo fronte del Conservatorio cittadino: partirà infatti nel prossimo mese di novembre il corso accademico di I livello in Canto rinascimentale e barocco, corso attualmente non presente in nessuno dei Conservatori vicini. Da diversi anni le Istituzioni di alta formazione artistica e musicale hanno aperto le porte alla musica antica; si tratta per lo più di percorsi musicali solo strumentali, non indirizzati quindi al repertorio e allo studio della voce. Dopo aver elaborato il progetto e avere ottenuto parere positivo dal Ministero, il Conservatorio di Cuneo ha quindi deciso di avviare il corso di Canto rinascimentale e barocco per colmare questa lacuna, in un ambito musicale di grande interesse per i musicisti e molto vivace sotto il profilo del ‘mercato musicale’.
A seguito di alcuni seminari e masterclass dedicati a repertorio barocco che il Conservatorio ha organizzato nei mesi scorsi (docenti: Lorenzo Coppola, Carmen Leoni e Barbara Zanichelli) - rilevando l’interesse e il coinvolgimento di un consistente numero di uditori e aspiranti studenti - si è dato corso all’apertura del nuovo corso di studi posticipando al mese di settembre la prova di ammissione per coloro che aspirano ad essere selezionati per diventare studenti effettivi nel corso di Canto barocco.
c.s.
CUNEO Conservatorio Ghedini Cuneo - conservatorio.cuneo