Oltre 40 milioni dal Ministero dell'Interno per la sicurezza di edifici e strade a 67 comuni della Granda
Flavio Gastaldi e Giorgio Bergesio, parlamentari cuneesi della Lega: "Ora occorre semplificare le procedure e far sì che queste risorse vengano investite subito"Ammontano a oltre 40 milioni di euro i contributi destinati al Cuneese disposti dal Governo per la messa in sicurezza del territorio e degli edifici pubblici. I fondi, che a livello nazionale valgono 1.696.722.093,37 euro, sono stati assegnati dal ministero dell’Interno ai Comuni e si vanno quindi ad aggiungere al contributo di 1.850.000.000 di euro assegnato il 23 febbraio 2021.
Con decreto del 8 novembre 2021 sono stati assegnati i contributi ai Comuni per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio anno 2021. In base allo scorrimento graduatoria di cui al DM 23 febbraio 2021, come rettificato dal DM 25 agosto 2021. Con la promessa che si legge nel comunicato del ministero che "con successivo provvedimento si procederà all’ulteriore scorrimento della graduatoria, per assegnare le risorse residue per l’anno 2022, pari a 52.394.933,02 euro, nonché quelle che si rendono disponibili in seguito a rinunce e/ o revoche".
"Questi contributi – spiegano i parlamentari leghisti Giorgio Maria Bergesio e Flavio Gastaldi – rappresentano anche un’ulteriore opportunità per la ripresa economica. Siamo però consapevoli delle difficoltà, soprattutto nei piccoli Comuni, a gestire la mole di lavori e progetti arrivati negli ultimi mesi e per questo la Lega è impegnata a cercare di prorogare alcune scadenze sul termine lavori per consentire agli enti locali di concludere le opere senza il rischio di perdere gli importanti finanziamenti". I 40.420.252,65 destinati al Cuneese finanzieranno 95 interventi, tra tutela dal rischio idrogeologico, messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti e messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, dislocati in 67 Comuni.
"Queste risorse sono importanti ma non dimentichiamo mai - sottolineano Bergesio e Gastaldi - che la nostra terra è a credito verso lo Stato sia per quanto riguarda le infrastrutture viarie e ferroviarie che per l'assoluta virtuosità sia lavorativa che fiscale. Ora occorre semplificare le procedure e far sì che queste risorse vengano investite subito".
Ecco l'assegnazione:
BAGNOLO PIEMONTE 1.390.000
MANGO 574.784
BARGE 915.000
MARTINIANA PO 100.000
BAROLO 944.000
MELLE 560.000
BATTIFOLLO 729.591
MOMBARCARO 995.000
BEINETTE 800.000
MOMBASIGLIO 90.000
BELLINO 1.000.000
MONASTEROLO DI SAVIGLIANO 414.506
BRA 600.000
MONDOVI' 800.000
BRIAGLIA 99.800
MORETTA 650.000
BRONDELLO 150.000
MOROZZO 560.000
BUSCA 2.500.000
MURAZZANO 500.000
CANALE 740.000
MURELLO 602.000
CARDE' 809.945
PAESANA 950.000
CASTAGNITO 200.000
PAMPARATO 130.000
CASTELLETTO STURA 490.000
PIETRAPORZIO 200.000
CASTELLINO TANARO 785.000
POCAPAGLIA 1.000.000
CASTELMAGNO 990.000
PRIOCCA 200.000
CASTINO 449.667
PRUNETTO 115.000
CAVALLERMAGGIORE 180.000
REVELLO 750.000
CERVASCA 170.000
ROCCA CIGLIE' 500.000
CERVERE 998.821
ROCCA DE' BALDI 284.400
CEVA 1.000.000
ROCCABRUNA 762.043
CHIUSA DI PESIO 300.000
ROCCAFORTE MONDOVI' 550.000
CISSONE 835.000
ROCCASPARVERA 650.000
CLAVESANA 510.000
RODDINO 223.000
CORNELIANO D'ALBA 400.000
SALICETO 675.000
ENTRACQUE 300.000
SAN MICHELE MONDOVI' 823.500
ENVIE 100.000
SANFRE' 600.000
FARIGLIANO 300.000
SANT'ALBANO STURA 950.000
GAIOLA 100.000
TORRE BORMIDA 475.000
GARESSIO 350.000
VALGRANA 310.000
GENOLA 50.000
VILLANOVA MONDOVI' 1.541.195
GOVONE 920.000
VILLANOVA SOLARO 330.000
IGLIANO 998.000
VINADIO 900.000
MACRA 550.000
TOALE: 40.420.252,65
c.s.
CUNEO cuneo