Per il Twiga finisce l’era Briatore: il nuovo proprietario è Del Vecchio

Il Twiga, lo storico beach club di Flavio Briatore passa a Leonardo Maria Del Vecchio. I cinque locali a Forte dei Marmi, Londra, Montecarlo, Ventimiglia e Doha si fondono con i ristoranti già controllati dalla Lmdv Hospitality che gestirà l’intero business dell’ospitalità.

 

Tra i primi annunci l’apertura, a settembre, di un nuovo Twiga a Milano. “Questo progetto non è solo un investimento, come il Twiga non è solo un brand, ma un impegno a valorizzare e ridefinire l’hospitality in Italia e all'estero” ha dichiarato Leonardo Maria Del Vecchio, erede del fondatore di Luxottica e presidente di Lmdv Capital e di Lmdv Hospitality. “Lmdv Hospitality ha una visione ambiziosa che sta ridefinendo gli standard dell’ospitalità. Ristorazione, intrattenimento e lifestyle si fondono per creare destinazioni iconiche, in grado di dettare tendenze e attrarre un pubblico internazionale” commenta Marco Talarico, amministratore delegato di Lmdv Capital e amministratore unico di Lmdv Hospitality.

 

Una visione condivisa da Flavio Briatore: “Twiga è stata un’icona dell’intrattenimento di lusso e uno dei brand più prestigiosi del nostro gruppo. Oggi è arrivato il momento di affidarlo a una realtà capace di valorizzarne il futuro con una visione ambiziosa e strutturata”.

 

A cedere le sue quote, corrispondenti al 33% del Twiga versiliese, è anche Dimitri Kunz d’Asburgo, il compagno di Daniela Santanchè. La senatrice e attuale ministro cuneese di Fratelli d’Italia aveva sostenuto l’avventura dell’imprenditore verzuolese, portando fra l’altro il marchio Twiga sulle divise del Cuneo Calcio: era il 2020, sotto la presidenza di Mario Castellino, dopo che il club aveva affrontato la prima stagione post-fallimento in Terza Categoria.

Redazione