Pioggia nelle aule provvisorie delle medie di Busca: i primi interventi già nel fine settimana
Ieri sera l'incontro tra Comune, scuola e genitori dopo i problemi emersi nei giorni scorsi. Il sindaco Marco Gallo: "Contento della partecipazione, ci siamo presi impegni chiari"Si è tenuto ieri sera a Busca l’annunciato incontro per affrontare il tema delle infiltrazioni di acqua piovana avvenute negli ultimi giorni nei container di piazza Grande Torino, sistemazione provvisoria per gli studenti delle medie buschesi in attesa della costruzione del nuovo plesso scolastico. Erano presenti il sindaco Marco Gallo insieme alla sua Giunta, il dirigente dell’istituto comprensivo Davide Martini, alcuni professori, il consiglio d’istituto e i rappresentanti di classe.
I temi trattati sono stati resi noti in un messaggi inviato sulle chat dei genitori. Per quanto riguarda le infiltrazioni e l’isolamento termico, già al termine di questa settimana si interverrà per la sistemazione e i “rattoppi”. Per quel che concerne l’isolamento acustico, invece, verranno applicati nel più breve tempo possibile pannelli fonoassorbenti e sarà applicato un cappotto sul soffitto: una soluzione, quest’ultima, che verrà testata all’inizio solo in alcune aule.
In vista dell’inverno è stato riferito che al di sopra del tetto di ogni modulo prefabbricato sono presenti delle serpentine che permetteranno lo scioglimento della neve, che comunque verrà coadiuvato dall’intervento di persone fisiche. Sono stati richiesti poi per l’esterno della struttura dei gazebo per riparare i ragazzi che al mattino, nell’attesa dell’inizio delle lezioni e a fine scuola in attesa dell’arrivo del pulmino, si trovano sotto la pioggia o neve. Si sono poi affrontate le questioni Wi-Fi e telefono: nella scuola, attualmente, non è presente una linea telefonica e c’è una scarsa connessione internet: il dirigente scolastico ha garantito la risoluzione di questi problemi a breve.
Durante la discussione i partecipanti hanno proposto lo spostamento dei moduli all’interno di una struttura chiusa (ad esempio un capannone) oppure l’alternativa di sfruttare locali presenti in zona, ad esempio Casa Francotto: soluzioni che però, secondo quanto emerso, almeno al momento sembrano impraticabili. È stata inoltre proposta l’aggiunta di quattro o cinque moduli da mettere in uno dei due parcheggi per decongestionare il polo.
Si legge nel messaggio inviato ai genitori: “L’amministrazione ha ammesso di aver agito con leggerezza in tutta una serie di situazioni: non è possibile richiedere alla ditta appaltatrice la sostituzione del plesso perché ciò significherebbe rallentare i lavori del nuovo polo, ma si impegneranno insieme a risolvere i numerosi problemi”.
“Ho convocato l’incontro di ieri sera perchè ritengo sia utile il confronto in situazioni difficili e complicate come questa. - commenta il sindaco Marco Gallo - Sono contento della partecipazione visto che erano presenti tutte le componenti interessate: l’amministrazione, i responsabili dell’ufficio tecnico, la scuola e i genitori. È stata sicuramente una serata utile in cui sono state approfondite una serie di problematiche reali. Il nostro compito è quello di risolverle nel più breve tempo possibile in modo da assicurare ai nostri ragazzi una struttura accogliente e sicura. Ci siamo presi degli impegni chiari e metteremo in campo tutte le risorse necessarie”.
a.d.
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