Politica Agricola Comune, Bongioanni: "Saldo Arpea da 120 milioni"
L'assessore regionale: "Nelle casse di 30 mila aziende agricole piemontesi 10 milioni in più dello scorso anno, 2,5 per la risicoltura"Con un saldo da 120 milioni di euro, Arpea - l’organismo pagatore piemontese per il mondo agricolo - ha concluso il 30 giugno l’erogazione dei pagamenti relativi alla campagna 2024 della Pac, la Politica Agricola Comune. Una somma che, insieme agli anticipi erogati nei mesi scorsi, totalizza un’erogazione complessiva di 381 milioni e 300 mila euro entrata materialmente come liquidità nelle casse di circa 30mila aziende agricole piemontesi, e che supera di quasi 10 milioni di euro quella erogata lo scorso anno.
Lo annuncia l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, che spiega: "È una grande boccata d’ossigeno per la liquidità delle aziende agricole del Piemonte. Fin dal primo giorno da assessore mi sono impegnato sia a livello regionale con Arpea sia con l’agenzia nazionale Agea per accelerare e fluidificare il più possibile i pagamenti alle nostre imprese: una battaglia fondamentale per ridurre il disallineamento fra investimenti e reddito che le espone a rischi e incerti e può frenare la voglia di investire e innovare".
Con quest’ultima tranche da 120 milioni di euro viene pagato il saldo definitivo per tre grandi tipologie di interventi a sostegno dell’agricoltura piemontese:
1. I pagamenti diretti della cosiddetta Domanda Unica, vale a dire i premi erogati con fondi comunitari sulla campagna 2024 a sostegno delle superfici agricole (seminativi, prati permanenti, colture arboree) e degli allevamenti zootecnici (bovini, ovicaprini e suini), per un totale di 304 milioni di euro. Un dato molto rilevante: nel 2024 questa voce ha ottenuto, rispetto all’anno precedente, un incremento di dotazione di circa 2,5 milioni per un comparto d’eccellenza e fra i più importanti del Piemonte come quello risicolo.
2. Il saldo per i bandi aperti dalla Regione Piemonte sul Complemento di Sviluppo Rurale (Csr) 2023-27 relativi a misure agroambientali e pratiche agricole sostenibili come tecniche di agricoltura conservativa, riduzione di emissioni, gestione ecosostenibile dei pascoli. Una voce che incide per 36,5 milioni di euro.
3. Il saldo di bandi della Regione Piemonte relativi a misure agroambientali sulla precedente programmazione 2014-2022, per 40 milioni di euro.
Il tempismo nel saldo ha consentito inoltre di evitare al Piemonte le decurtazioni finanziarie previste dalla Commissione Europea, che scattano per le Regioni che non sono riuscite a pagare entro il 30 giugno almeno il 95% del dovuto

Paolo Bongioanni