Presidenza dell'Atl del Cuneese, sarà corsa a due?
Oltre al nome di Mariano Occelli, tra i candidati a ereditare il ruolo di Mauro Bernardi c'è anche Giorgio ChiesaSarà verosimilmente corsa a due per la presidenza dell’Atl del Cuneese. Il prossimo 26 maggio l’assemblea degli elettori sarà chiamata a scegliere l’erede di Mauro Bernardi, alla guida dell’ente del 2016, arrivato alla scadenza del suo mandato ed entrato lo scorso anno nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRC.
Il primo nome in lizza è quello di Mariano Occelli, sessantunenne imprenditore di Beguda, frazione di Borgo San Dalmazzo, attivo nel settore dei farmaci per la veterinaria. La sua vicinanza a Forza Italia e al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio conferisce alla sua candidatura un appoggio decisamente pesante, dato che la stessa Regione detiene il 40% delle quote dell’Atl del Cuneese.
Nelle ultime ore, però, è emersa anche la candidatura di Giorgio Chiesa, 65 anni, presidente dell’Associazione Albergatori ed Esercenti Turistici della Provincia di Cuneo, membro della Giunta della Camera di Commercio e dell’esecutivo di Confcommercio Cuneo. Titolare dell’hotel Palazzo Lovera di Cuneo, vanta un ricchissimo curriculum nel settore dell’ospitalità.
A sostenere la sua candidatura Ascom, Confcommercio e Associazione Albergatori. “Pensiamo che la lunga esperienza maturata nel settore turistico, la profonda conoscenza del territorio e la capacità di collaborare con gli operatori possano portare un importante valore aggiunto all’ente. È una candidatura che si fonda esclusivamente sul merito e sulle capacità professionali, convinti che possano portare un contributo determinante allo sviluppo del turismo in provincia”, spiega lo stesso Chiesa: "Tutto ciò premesso, senza voler mettere in discussione il peso che la 'matematica' assegna giustamente alla Regione. Limitandoci in questo a esprimere quelle che crediamo possano essere delle affermazioni condivisibili".
Per Roberto Ricchiardi, presidente di Ascom Cuneo, “la capacità di analisi del mercato, la sua esperienza nella gestione di reti e collaborazioni e la sua comprensione delle esigenze degli operatori rappresentano un patrimonio di inestimabile valore per l’Atl”. Sulla stessa linea Danilo Rinaudo, presidente della Confcommercio provinciale: “La sua nomina rappresenterebbe un valore aggiunto concreto per l’agenzia, rafforzandone la capacità di affrontare le sfide future e di cogliere le opportunità di crescita per il turismo cuneese”.
La sfida, insomma, è iniziata: il prossimo 26 maggio il verdetto.
Andrea Dalmasso

Giorgio Chiesa - Atl - Mariano Occelli
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