'Prima il pasticcio sanitario, adesso quello economico: il Piemonte privo di guida politica all’altezza'
Il commento del consigliere regionale ed ex sindaco di Alba Maurizio Marello sui provvedimenti del 'RipartiPiemonte'"Il 'Riparti Piemonte' della Giunta Cirio, esattamente come il 'Bonus Piemonte' è un fuoco di paglia che si incendia subito e che, con le sue fiamme altissime, illumina e scalda la notte, ma che, altrettanto rapidamente, si spegne, lasciando i piemontesi nel buio di una crisi pesante e per certi aspetti inedita". E' il commento di Maurizio Marello, ex sindaco di Alba e consigliere regionale del PD, sul provvedimento della Regione a sostegno di famiglie e imprese per il "post Covid".
"Il Partito Democratico - spiega il consigliere albese - ha provato, con proposte concrete, a correggerne le storture e gli errori, ma è rimasto sostanzialmente inascoltato. La legge, approvata a maggioranza dal consiglio regionale, si distingue per la scarsità di nuove risorse: circa 50 milioni e non certo i 700 milioni annunciati. Ottanta articoli che non esprimono nessuna visione di politica industriale, ma esclusivamente interventi di carattere emergenziale. Solo grazie a un emendamento del Pd, infatti, è stato previsto uno strumento per sostenere quegli imprenditori che investiranno nella ricapitalizzazione delle proprie aziende con una visione a medio termine. Le tanto sbandierate semplificazioni che dovrebbero rilanciare l’edilizia sono una deregulation totale e rischiano di rovinare l’ambiente e il paesaggio".
"Mancano interventi adeguati e strategici in favore del settore turistico, dell’agricoltura e delle famiglie – conclude Marello – così come non ci sono misure serie per contrastare le vecchie e le nuove povertà che la crisi ha ulteriormente accentuato. La Regione a guida Lega ha purtroppo dimostrato di essere simile più ad una agenzia di comunicazione e propaganda, ad un centro di distribuzione di contributi a pioggia per la ricerca del consenso facile. Non certo il luogo della politica, quella vera e alta, che cerca di affrontare con serietà e competenza i complicati problemi di questo tempo nell’interesse di tutti i cittadini".
Redazione
CUNEO Maurizio Marello - riparti piemonte