Rinviata la presentazione dei reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi del teleriscaldamento
Conferenza stampa rinviata a giovedì 22 marzo alle ore 16.30. L'incontro è promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune di Cuneo
La conferenza stampa di presentazione delle scoperte archeologiche durante gli scavi del teleriscaldamento, inizialmente prevista per il 1 marzo, è stata rinviata a giovedì 22 marzo ore 16.30. Presso il Salone d’onore del Municipio, alla presenza del Soprintendente per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo Egle Micheletto e della funzionaria archeologa territorialmente competente Deborah Rocchietti, avrà luogo una conferenza sulle evidenze archeologiche emerse in città.
L’incontro, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cuneo in accordo con l’Ente di tutela, sarà occasione per riprendere vecchi e nuovi dati sull’urbanistica cittadina e per affrontare aspetti legati allo sviluppo della città e delle sue strutture difensive a partire dall’epoca medievale e moderna. Grazie all’ausilio di un video sarà possibile “vedere da vicino” quanto messo in luce nel corso degli scavi ed effettuare un percorso virtuale che consentirà di sintetizzare ed analizzare contestualmente le strutture rinvenute nei diversi cantieri.
La conferenza, la cui partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza e agli organi di stampa, è volta ad informare e condividere i risultati di un percorso culturale proficuo, di condivisione di progetti e di metodologie e vedrà la presenza dei referenti dalla società appaltatrice dei lavori, Wedge Power, della ditta archeologica che ha effettuato l’assistenza ai lavori di scavo, F.T. Studio, oltre che degli Uffici comunali che hanno seguito i lavori infrastrutturali.
L’incontro, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cuneo in accordo con l’Ente di tutela, sarà occasione per riprendere vecchi e nuovi dati sull’urbanistica cittadina e per affrontare aspetti legati allo sviluppo della città e delle sue strutture difensive a partire dall’epoca medievale e moderna. Grazie all’ausilio di un video sarà possibile “vedere da vicino” quanto messo in luce nel corso degli scavi ed effettuare un percorso virtuale che consentirà di sintetizzare ed analizzare contestualmente le strutture rinvenute nei diversi cantieri.
La conferenza, la cui partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza e agli organi di stampa, è volta ad informare e condividere i risultati di un percorso culturale proficuo, di condivisione di progetti e di metodologie e vedrà la presenza dei referenti dalla società appaltatrice dei lavori, Wedge Power, della ditta archeologica che ha effettuato l’assistenza ai lavori di scavo, F.T. Studio, oltre che degli Uffici comunali che hanno seguito i lavori infrastrutturali.
c.s.
CUNEO