Ristori per la chiusura del Tenda, si allarga la platea dei beneficiari

Si allarga la platea dei beneficiari del milione di euro stanziato dalla Regione Piemonte per i ristori alle attività della valle Vermenagna danneggiate dalla chiusura della galleria del colle di Tenda. L’assessore al Commercio Paolo Bongioanni ha infatti raccolto l’appello delle associazioni di categoria e dei Sindaci inserendo nella lista dei destinatari del contributo anche titolari di saloni di acconciature e agenzie immobiliari. Per barbieri e parrucchiere un contributo una tantum di 2.500 euro a Limone, 2 mila euro a Vernante, 1.500 a Robilante e mille euro a Roccavione. Ai professionisti del settore immobiliare andranno invece mille euro, a prescindere dal Comune.

 

La Regione applicherà lo stesso criterio di “risarcimento danni” a fondo perduto sulle spese correnti adottato per le attività turistiche, ricettive, del commercio, dell’artigianato alimentare e per i maestri di sci, che rientravano nella prima versione dei ristori annunciata a inizio febbraio. Le attività con sede a Limone riceveranno 4 mila euro ciascuna, con riduzioni di 500 euro a scendere negli altri paesi della valle Vermenagna: 3.500 a Vernante, 3 mila a Robilante, 2.500 a Roccavione. I maestri di sci che gravitano sulla Riserva Bianca riceveranno 500 euro ciascuno. A Borgo, mille euro ad attività turistico ricettive, pubblici esercizi e attività commerciali del settore sportivo (venditori di sci e attrezzature da montagna). 

 

“Trascorsi quindici giorni dall’approvazione del Bilancio regionale, gli stanziamenti dovrebbero arrivare questa settimana - dice Paolo Bongioanni -. Tra mercoledì e giovedì inizieremo a strutturare il bando”. I potenziali destinatari, individuati con codice Ateco, dovranno fare domanda sulla piattaforma regionale online, inserendo le proprie credenziali Spid e allegando una marca da bollo digitale. Lo sportello rimarrà aperto tre settimane, in date che saranno comunicate entro fine mese.

 

 

 

Redazione