Scandalo "Per Mano", Marro: "L'Asl sapeva dell'inchiesta quando erogava finanziamenti?"
L'intervento della consigliera regionale di AVS sull'indagine per maltrattamenti nei confronti di disabili: "Si chiariscano le responsabilità istituzionali"Riceviamo e pubblichiamo.
Quanto emerso in merito ai presunti maltrattamenti da parte degli operatori della cooperativa sociale “Per Mano” di Cuneo a danno degli ospiti della struttura da loro gestita suscita profonda preoccupazione. Se i fatti riportati fossero confermati, ci troveremmo di fronte a una vicenda gravissima, che coinvolge persone fragili e famiglie che avevano riposto fiducia in un servizio di cura e assistenza.
Ringrazio la Procura per le indagini e per l’attenzione posta su questa struttura. Ma è evidente che i tempi, necessariamente lunghi, della giustizia lasciano aperta una questione che riguarda il controllo pubblico, l’uso dei fondi e la qualità dei servizi. È necessario capire se l’ASL fosse a conoscenza dell’indagine in corso al momento dell’erogazione dei finanziamenti, quale valutazione sia stata fatta sull’accreditamento e sulla continuità gestionale della struttura, e quali sistemi di vigilanza e monitoraggio della qualità del servizio siano stati effettivamente applicati.
Questa vicenda richiama l’attenzione su un nodo più ampio: la progressiva riduzione dei fondi destinati al settore sociosanitario rischia di compromettere la qualità dei servizi e di creare situazioni in cui mancano formazione adeguata del personale, supervisione clinica ed educativa e attenzione costante alla relazione di cura.
Come Consigliera regionale porterò il caso in Consiglio, per chiedere chiarezza e trasparenza sulle responsabilità istituzionali e sui controlli in atto. La tutela delle persone più fragili richiede vigilanza continua, competenza e risorse adeguate.
Giulia Marro
Consigliera regionale AVS
CUNEO Giulia Marro

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