"Sono stati presi accordi con Asl e farmacie per monitorare la salute degli stagionali agricoli?"
L'interpellanza presentata dal gruppo "Cuneo per i Beni Comuni": "L’estate deve essere la stagione della ripresa economica, fondamentale evitare l’insorgere di potenziali focolai"Si parlerà del tema dei lavoratori stagionali della frutta e del conseguente rischio di focolai e varianti del Covid-19 nel Consiglio comunale di Cuneo, che si terrà tra stasera e domani, lunedì 24 e martedì 25 maggio. A proporre un’interpellanza sull’argomento sono i consiglieri del gruppo “Cuneo per i Beni Comuni” Luciana Toselli, “Nello” Fierro e Ugo Sturlese.
“Dal momento che l’estate può e deve essere la stagione della ripresa economica per buona parte delle attività produttive, è fondamentale evitare l’insorgere di potenziali focolai che potrebbero portare a lockdown totali con gravissime ripercussioni”, si legge nel testo. "In base a quanto stilato dal protocollo di intesa del 30 giugno 2020 con la Prefettura di Cuneo inerenti i salariati agricoli e i braccianti agricoli senza fissa dimora, - proseguono i tre consiglieri - i Comuni sono tenuti a ‘concorrere, per quanto in propria disponibilità, nell’individuazione di strutture per ospitare i positivi al Covid-19, per trovare luoghi atti a ospitare i senza fissa dimora, contrastando la nascita di strutture abitative spontanee, degradate ed insalubri’”.
I tre membri della minoranza chiederanno quindi al Sindaco e all’assessore competente se in vista della stagione estiva siano già stati presi accordi con le Asl e le farmacie per assicurare il monitoraggio della salute degli stagionali agricoli tramite tamponi e postazioni mobili. Inoltre, Toselli, Fierro e Sturlese chiederanno se si sia già provveduto ad individuare strutture adatte per ospitare eventuali soggetti sottoposti ad obbligo di quarantena ma non positivi al Covid, in locali separati sia a chi non è sottoposto ad isolamento, sia ai positivi. Infine, nell’interpellanza si chiederà a Sindaco e assessore si ci siano già stati incontri con i rappresentanti delle associazioni di categoria, dei produttori agricoli e della Regione, “al fine di promuovere l’aumento della capacità di ricettività diffusa sul territorio comunale per i braccianti agricoli”.
Stasera la risposta da parte della Giunta.
a.d.
CUNEO cuneo