Tre lavoratori lasciati a casa alla TNT: la protesta del Sicobas

Questa mattina, mercoledì 23 maggio, è stata allestita una protesta fuori dai cancelli della TNT di Cuneo a causa di tre mancati rinnovi di contratto di lavoratori della Salerno Trasporti, cooperativa appaltante alla stessa TNT.  A organizzare il presidio i sindacalisti del SiCobas Torino che nella sono tornati a manifestare in via della Motorizzazione dopo il presidio dell'8 maggio. Oltre alla richiesta di reintegro dei lavoratori lasciati a casa, presenti a Madonna dell’Olmo, insieme al consigliere comunale Ugo Sturlese e al segretario regionale di Rifondazione Comunista, Fabio Panero, il sindacato ’non corporativo' richiede anche la stabilizzazione di tutti i lavoratori in forza alla Salerno Autotrasporti con contratti a tempo indeterminato. 

 

La Salerno Autotrasporti era subentrata a novembre scorso al posto della EsseEffe Cooperativa il che, secondo alcuni lavoratori, aveva già determinato un peggioramento delle condizioni contrattuali e di lavoro. “Purtroppo grazie alla complicità di un sindacatino (FAL) compiacente al padrone, queste condizioni sono rimaste, se non peggiorate - spiega il SiCobas in un volantino distribuito stamane-: infatti  nel cambio d’appalto si accorda per lasciare gran parte dei lavoratori nella condizione di ricatto col contratto a tempo determinato e alcuni che avevano contratti a tempo indeterminato sono passati a tempo determinato”. Tra questi ultimi Cristian Paolo Bonino, magazziniere: “Dovevano portare gli operai dalla vecchia cooperativa a quella nuova con gli stessi diritti, ma così non è stato”. “Fino a due giorni prima mi era stato detto di stare tranquillo - ha spiegato l’uomo, oggi disoccupato - mentre dall’oggi al domani ci hanno detto di stare a casa”. 

 

Ugo Sturlese, consigliere comunale: “C’è una situazione di ricatto, quando si contratta il rinnovo del contratto di lavoro e c’è intervento dei sindacati c’è lotta, dopo la situazione si assesta, con sindacati ‘gialli’".

 

Fabio Panero, segretario regionale di Rifondazione Comunista: “Uno schema classico che si ripete nella storia, ma per quel che riguarda le vertenze nella logistica , c’è volontà e la capacità di far lottare i lavoratori per diritti che sembravano inalienabili fino a pochi anni fa”. In programma all’ora di pranzo un incontro con la vicesindaco del Comune di Cuneo, Patrizia Manassero. “Siamo nel territorio del Comune di Cuneo - ha detto Panero - Bene è che l'amministrazione sappia quali sono le situazioni di crisi e di ricatto che sono all’ordine del giorno sul territorio”. 

 

I vertici della filiale Tnt di Cuneo e quelli della Salerno autotrasporti, interpellati da un nostro cronista presente sul posto, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.

Samuele Mattio