Troppa pioggia, la produzione cuneese di pere è in difficoltà. Coldiretti chiede sostegno per le aziende
I vertici provinciali dell'organizzazione si rivolgono alla Regione: "Si convochi un incontro per approfondire in sede istituzionale la questione"
L’anomala frequenza di pioggia registrata tra aprile e maggio mette in serie difficoltà la produzione cuneese e piemontese di pere. È quanto evidenzia la Coldiretti, che ha chiesto all’Assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni, attraverso una specifica lettera, un’attenzione particolare alla problematica della cascola in allegagione.
“I frutticoltori stanno assistendo ad una caduta precoce delle pere appena formatesi sulla pianta al termine della fioritura, ma anche alcuni meleti e alcuni ciliegeti sono in sofferenza per lo stesso motivo. Una difficoltà che sta interessando il nostro territorio su tutte le varietà, andando a compromettere la produzione dell’annata”, sottolinea Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo.
“Vista la rapida diffusione della problematica, serve dare attenzione al comparto accedendo a specifici fondi regionali o nazionali, anche eventualmente sotto il profilo del costo della manodopera, e convocare un incontro per approfondire in sede istituzionale la questione, come abbiamo chiesto alla Regione”, spiega il Direttore di Coldiretti Cuneo, Francesco Goffredo.
c.s.
CUNEO 
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