Tutti i fiumi vanno al mare: il gestore pubblico dell’acqua ingloba anche Alpi Acque e Alta Langa Servizi

Terminato il processo di pubblicizzazione, anche Alpi Acque spa e Alta Langa Servizi SpA - ALSe SpA entrano nella compagine sociale di Cogesi, il gestore unico affidatario del servizio idrico integrato della provincia di Cuneo. La sottoscrizione di parte dell’aumento di capitale di Cogesi corrisponde a una quota nominale rispettivamente pari al 14,39% per Alpi Acque e all’1,49% per Alta Langa Servizi.

 

Con l’ingresso dei due gestori che coprono Alta Langa, Saluzzese, Fossanese e Saviglianese, il numero di comuni soci indiretti di Cogesi sale a 229 unità, corrispondenti a oltre il 97% degli abitanti e a quasi il 94% del territorio provinciale. “Si aggiungono due nuovi fondamentali tasselli nel complesso processo di realizzazione di un unico gestore pubblico dei servizi idrici nella nostra provincia. Con questi importanti ingressi, il complesso percorso che ha visto impegnata Cogesi e i suoi soci, si pone in dirittura d’arrivo” dichiara a questo proposito Emanuele Di Caro, presidente di Cogesi in scadenza.

 

Per completare il risiko della ripubblicizzazione dell’acqua, una partita che nella Granda non è ancora terminata a quasi tre lustri di distanza dal referendum del 2011, manca ancora un passaggio assai complicato: la liquidazione del valore residuo di Egea Acque, intimato dall’Ato (l’autorità d’ambito a cui fa capo il servizio, formata dai vari comuni) entro il 12 luglio, pena la decadenza dell’affidamento. Cogesi deve trovare per quella data la somma di 70 milioni, aprendo un tavolo tecnico per il subentro entro il 4 giugno.

 

“Anche su questo fronte ben presto arriveremo alla giusta conclusione” assicura Di Caro. Nel frattempo, in conseguenza dell’ingresso dei due nuovi soci, l’assemblea di Cogesi prevista per il 6 giugno è stata riprogrammata al 27 giugno.

Andrea Cascioli