Un altro inverno senza Tenda: “I francesi non vogliono l’apertura anticipata”
Anas e governo recriminano contro i “cugini” d’oltralpe, rei di aver detto no alla modalità cantiere dal 30 dicembre: “Il vecchio tunnel? Lo costruiscano loro”
Niente da fare per l’apertura del tunnel di Tenda entro fine 2024. La scadenza sbandierata dall’Anas come “termine ultimo” salta un’altra volta, proprio come temevano i meglio informati e come si era subodorato già negli ultimi mesi.
La colpa è dei francesi, dicono all’unisono l’ente stradale, il governo e la Regione. Anas era pronta ad aprire in modalità cantiere il 30 dicembre, la Francia ha detto no perché vuole che le auto transitino solo una volta che le opere saranno terminate: si guarda, a questo punto, alla primavera.
Toni duri da parte di tutti, a partire dal sottosegretario ai Trasporti Edoardo Rixi. Ora si recrimina anche sulla galleria storica, quella interrotta dalla tempesta Alex nel 2020: “Se i francesi sono così rigidi, il vecchio tunnel lo costruiscano loro” dicono a mezza bocca le autorità italiane.
Redazione
LIMONE PIEMONTE 
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