Valle Gesso, l'appello dei dirigenti FdI: 'Nessuno può pensare di non rimanere contagiato'

Riceviamo e pubblichiamo.

 

Egregio direttore,

 

nella perdurante e drammatica calamità del coronavirus, che colpisce con l’Italia anche le nostre comunità della Valle Gesso, desideriamo lanciare come dirigenti di Fratelli d’Italia un appello non di circostanza ai nostri concittadini. E’ necessario il massimo senso di responsabilità nell’attenersi alle disposizioni dei decreti governativi che ingiungono di spostarsi da casa solo per esigenze di lavoro e casi di effettiva necessità. Osserviamo le regole sanitarie che ci vengono dettate: lo richiedono la scienza e la medicina. Nel tunnel affannoso in cui siamo, e di cui non si vede purtroppo

ancora la fine, non esiste il “fai da te”, non ci si può assolutamente affidare al proprio giudizio personale. L’inosservanza individuale e incosciente delle disposizioni anti contagio e delle prescrizioni sanitarie allungano i tempi e l’ampiezza della epidemia e aggravano e diffondono le situazioni di emergenza. Nessuno può pensare di non rimanere contagiato.

 

Inoltre, invitiamo gli amministratori locali a non sollevare sterili e controproducenti polemiche sulle iniziative di sanificazione del territorio da parte dei Comuni. Il buon senso e l’esperienza dicono che ogni intervento di igiene è  apprezzabile, di certo non nuoce e contribuisce a rassicurare gli abitanti.

 

Abbiamo riscoperto la bandiera tricolore come volontà unitaria di combattere il coronavirus e riuscire a vincerlo tutti insieme. E’ necessario però anche riscoprire una parola desueta, disciplina, per non mettere a repentaglio la nostra salute e quella degli  altri. Infine, come facevano i nostri genitori, i nostri nonni, i nostri avi è bene anche ritornare a pregare per tutti noi. 

 

Guido Giordana, consigliere comunale di Valdieri 

Luca Ferracciolo, Borgo San Dalmazzo (Fratelli d’Italia – Valle Gesso)

 

 

c.s.