Asti-Cuneo, Cirio annuncia: “Giovedì vertice a Roma per superare le criticità”
Il presidente della Regione incontrerà il ministro Sangiuliano e il viceministro Rixi, la società concessionaria e i tecnici dei Beni Culturali
“Siamo al termine della realizzazione del penultimo lotto dell’Asti-Cuneo, previsto prima dell’estate, ed è fondamentale procedere ora con il via libera all’ultimo tratto”: lo dice il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dopo l’imprevisto stop che sarebbe arrivato - secondo il ministro Salvini - dalla sovrintendenza.
A fronte del “permanere di criticità di tipo documentale e tecnico” da parte del ministero dei Beni Culturali, annuncia Cirio, “ci siamo immediatamente confrontati con il ministro Sangiuliano e con il ministro Salvini e giovedì alle ore 15 sarò a Roma, insieme all’assessore Gabusi, il viceministro alle Infrastrutture Rixi e la società concessionaria, per un vertice con i tecnici del Ministero della Cultura, in modo da entrare nel merito dei loro rilievi e superare le criticità”.
“Ringrazio i ministri - conclude il governatore piemontese - per essersi immediatamente messi a disposizione e attivati con la volontà comune di trovare una soluzione. Questa loro determinazione ci rende fiduciosi, anche perché se le difficoltà persistessero il ministro Salvini si è già detto pronto a portare il completamento dell’Asti Cuneo in Consiglio dei Ministri, che ha il potere di superare eventuali ostacoli e dare comunque il via libera finale al completamento dell’opera”.
Redazione
CUNEO 
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