Il pensiero della Fiera del Porro alle zone alluvionate
Nel day after di BaladinIl Porro da stappare trabocca non solo di festa ma anche, in linea con la vocazione comunitaria della kermesse, anche di solidarietà. Nel day after del successo della cena che ha unito Cervere e Piozzo, quindi il Porro e la Birra Baladin, oltre alla Zucca, il pensiero di Comune, Amici della Pro loco, Volontari e Cittadini tutti va ai territori investiti dai devastanti fenomeni alluvionali di questi ultimi giorni.
"Vogliamo - commentano il Sindaco Corrado Marchisio e il Presidente della Pro loco, Giovanni Rinero - ribadire piena e totale vicinanza alle popolazioni di Nucetto, con cui siamo gemellati, di Ceva, Garessio, Clavesana, Alba, e di tutte le altre zone colpite dal fenomeno alluvionale che evoca paure e dolori mai sopiti dopo vent'anni e più. Sappiamo che da queste Città, molte famiglie si recano a Cervere nei giorni della Fiera e anche nel resto dell'anno. Speriamo che già nelle prossime ore l'emergenza possa lasciare il posto a un ritorno alla normalità, e siamo certi che ancora una volta la determinazione della gente della Granda sarà prevalente su tutto".
La serata dedicata al gemellaggio con Baladin ha messo in evidenza come la originaria matrice contadina delle due realtà riunite a tavola abbia saputo creare ricchezza e valore aggiunto intorno a prodotti nascenti da doti di umiltà e operosità
c.s.
CERVERE