'Sulla sanificazione di aree verdi e parchi gioco servono chiarimenti urgenti'
L'appello dell'Uncem ai Ministeri dell'Interno e della Famiglia: 'Operazioni troppo gravose per i comuni, norme confuse'
Occorrono urgenti chiarimenti in merito alla necessità di sanificazione delle aree verdi adibiti ad area giochi per bambini. E' quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dall'Uncem: "I parchi gioco sono fondamentali per gli under 10 in questa fase, per passare tempo all’aria aperta, svagarsi e divertirsi dopo il periodo di lockdown. Ma i parchi gioco rischiano di rimanere chiusi in troppi paesi. Perché l’obbligo di sanificarli è troppo gravoso per i Comuni, grandi e piccoli che siano. Non è chiaro chi lo debba fare, quali siano le modalità, le responsabilità individuali e di conseguenza i costi, oltre a chi controlla. Troppi rischi".
Una situazione complessa che Uncem ha denunciato al Ministero dell’Interno e al Ministro della Famiglia chiedendo chiarimenti. "Anche perché, - scrivono dall'Unione dei Comuni Montani - senza chiarezza i parchi gioco restano chiusi, a danno dei bambini e delle intere comunità, ma anche dei Sindaci, assediati in queste ore dalle richieste di utilizzo. Domande che, senza chiarimenti, non possono essere esaudite. La responsabilità dell’Ente locale, degli Amministratori pubblici è troppo forte e deve avere una cornice chiara di azione, di regole e di obiettivi. Oltre che le risorse per l’efficacia di queste necessità riferite in particolare ai parchi gioco pubblici".
Redazione
CUNEO 
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