Bus sotto sequestro in valle Tanaro, la Regione: "Al lavoro per garantire la continuità del servizio"
La nota a seguito delle indagini giudiziarie che nella mattinata di oggi hanno interessato l’azienda Riviera TrasportiA seguito delle indagini giudiziarie che nella mattinata di oggi hanno interessato l’azienda Riviera Trasporti, con il conseguente blocco di circa quindici pullman del trasporto pubblico locale nella provincia di Cuneo, in particolare nell’Alta Val Tanaro, si sono verificati inevitabili disagi per l’utenza. Le aziende del consorzio Granda Bus, in stretto coordinamento con l’Agenzia della Mobilità Piemontese e con la Regione Piemonte, sono già al lavoro per riorganizzare i servizi e garantire, a partire da domani, la riduzione al minimo dei disagi per i cittadini.
"La situazione, straordinaria e non prevedibile – dichiara l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi – richiede il massimo impegno da parte di tutti . Stiamo lavorando insieme agli operatori del consorzio per assicurare la continuità del servizio pubblico a un territorio che già da tempo subisce i disservizi causati da questa azienda di trasporto per altro, già sanzionata più volte dall'Agenzia della Mobilità Piemontese. I cittadini non hanno alcuna responsabilità e meritano risposte rapide e concrete".
Le istituzioni regionali, con l’esperienza e la disponibilità delle aziende coinvolte, sono impegnate a garantire nel più breve tempo possibile il ripristino regolare dei collegamenti e a limitare l’impatto sull’utenza.

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