Chiude il corso serale in Finanza e Marketing al "Baruffi" di Mondovì, la protesta di studenti e docenti
"Ci verrà negata la possibilità di terminare gli studi", si legge in una lettera. L'amministrazione comunale: "Decisione gravemente irrispettosa per modalità e tempistiche""L’amministrazione comunale ha appreso con forte sconcerto della paventata chiusura del primo e del secondo segmento del corso serale in Amministrazione, Finanza e Marketing attivato presso l’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Cigna - Baruffi - Garelli’ di Mondovì. Solidarizzando con i docenti e con gli studenti che in questi anni hanno liberamente scelto di arricchire il proprio percorso professionale attraverso il conseguimento di un diploma e ben comprendendo le difficoltà e i sacrifici temporali, logistici ed economici che gli impegni serali hanno loro richiesto, il sindaco e l’assessora all’Istruzione si attiveranno nell’immediato con l’Ufficio Scolastico Regionale per conoscere le specifiche motivazioni alla base di una decisione ritenuta fortemente inopportuna nella sostanza e gravemente irrispettosa nelle modalità e nelle tempistiche di comunicazione”. Con questa nota il Comune di Mondovì è intervenuto sulla situazione segnalata ieri da una lettera, firmata da studenti e docenti, inviata agli organi di stampa.
La situazione è quella del corso serale in Amministrazione, Finanza e Marketing dell’istituto “Cigna-Baruffi-Garelli” e della sua paventata chiusura: “Ci verrà negata la possibilità di continuare e terminare i nostri studi, a causa dell'improvvisa chiusura del nostro corso. - si legge nella lettera - Tutti noi, in questi anni, abbiamo dedicato tempo a frequentare il corso e studiare con profitto, sottraendolo alle famiglie, al lavoro, ai nostri impegni personali, in funzione del conseguimento del diploma. Lo abbiamo fatto con serietà e molto sacrificio, chi pagando una babysitter per non mancare alle lezioni, chi facendosi cambiare i turni al lavoro, chi diminuendo le ore lavorative e di conseguenza le proprie entrate. Tutto questo pensando di realizzare il nostro desiderio, diplomarci, con la prospettiva di miglioramento lavorativo e personale, come dimostra il percorso di molti alunni dello stesso corso diplomatisi in anni precedenti che ora sono universitari oppure lavorativamente più appagati. Ora siamo condannati a non diplomarci, visto che nessuno di noi potrà continuare il percorso di studi in altre sedi, a causa dei problemi di trasporto e a causa dell'impossibilità di conciliare gli orari di lavoro con la distanza aggiuntiva, senza contare poi il maggiore dispendio economico”. Le denuncia, sottoscritta anche dai docenti, è arrivata anche all’attenzione dell’amministrazione comunale, che come riportato in apertura si attiverà ora presso le sedi competenti per chiarire la situazione.
Redazione
MONDOVÌ Mondovì
commenti
Effettua il login per commentare

Condividi