Il vescovo di Mondovì “fa carriera”: il papa lo chiama nel Dicastero per il Clero

C’è il vescovo di Mondovì, monsignor Egidio Miragoli, tra i membri del Dicastero per il Clero indicati da papa Leone XIV. L’annuncio è stato diffuso poche ore fa con un bollettino dalla Santa Sede.

La nomina rappresenta un riconoscimento importante per il vescovo, chiamato a far parte di uno dei sedici dicasteri della curia, ovvero il “governo” della Chiesa mondiale. Istituito da papa Pio IV nel 1564 per vigilare sull’applicazione e l’osservanza dei decreti del concilio di Trento, il Dicastero per il Clero si occupa di tutto ciò che riguarda i presbiteri e i diaconi del clero diocesano quanto alle loro persone e al loro ministero pastorale. Ai suoi componenti è demandato, tra le altre cose, il compito di approvare l’erezione dei seminari interdiocesani e i loro statuti. Una questione che tocca da vicino la nostra provincia, reduce dalla chiusura del seminario di Fossano a cui proprio monsignor Miragoli, unico tra i vescovi cuneesi, si era opposto fino all’ultimo.

Cremonese di Pandino, settant’anni compiuti a luglio, Miragoli è vescovo di Mondovì dal 2017 e segretario della Conferenza Episcopale piemontese dal 2022. Un nome in vista da tempo nelle aule vaticane, il suo, tant’è che di lui si era parlato sotto il pontificato di Francesco come possibile arcivescovo di Torino e addirittura come candidato alla guida della congregazione per la Dottrina della Fede, l’ex Sant’Uffizio. Con papa Leone, suo coetaneo, c’è una conoscenza personale che risale al 2023, quando il monsignore era stato invitato dall’allora cardinale Robert Prevost come relatore in un corso per i nuovi vescovi.

A luglio, il neopontefice lo aveva confermato - per il terzo triennio consecutivo - come componente del collegio per l’esame dei ricorsi in materia di delicta reservata, ovvero i delitti individuati dal diritto canonico su cui può esprimersi solo uno specifico organismo della Congregazione per la Dottrina della Fede. Tra questi la materia, delicatissima, della pedofilia e della pedopornografia.

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