La statale 28 torna vietata ai tir a Pornassio: la nuova ordinanza del Sindaco

È destinata a far discutere l’ordinanza firmata dal sindaco di Pornassio Vittorio Adolfo, che dispone a partire dal 16 giugno il divieto di transito nel territorio urbano del Comune dell’entroterra ligure, lungo la statale 28, per autoarticolati e autotreni. Il provvedimento riguarda i mezzi di massa superiore alle 40 tonnellate e reintroduce il divieto assoluto disposto con l’ordinanza originaria di due anni fa, poi “alleggerita” dalle deroghe per i mezzi che effettuavano trasporti commerciali nelle province di Cuneo e Imperia. 

 

Si legge nel testo dell’ordinanza: “Le caratteristiche strutturali della statale 28 non sono idonee a consentire in sicurezza il passaggio di mezzi di particolari dimensioni. Tali veicoli, nelle strettoie, curve e tornanti, invadono, a causa delle rilevanti dimensioni di sagoma, l’opposto senso di marcia, creando pericolo e intralcio agli utenti della strada e ai pedoni. La pericolosità è dimostrata dai plurimi incidenti occorsi negli scorsi anni e ancora nel 2024. In più di un’occasione autotreni e autoarticolati sono rimasti incastrati nelle strettoie e nelle curve”. Secondo il Comune di Pornassio, in estrema sintesi, la statale 28 presenta una “inidoneità dimensionale” al transito dei mezzi pesanti, verificata anche da una relazione tecnica allegata all’ordinanza. 

 

Secondo l’amministrazione comunale ligure il passaggio di autoarticolati e autotreni che beneficiano della deroga citata in precedenza “continua ad essere troppo elevato e continua a causare problemi alla circolazione”. I divieti e le limitazioni attuali non sarebbero quindi “idonei a garantire la sicurezza”. La nuova ordinanza non prevede quindi eccezioni, fatte salve deroghe specifiche da valutarsi in casi particolari.