Martinetti: "La legge a sostegno della coltivazione idroponica e acquaponica muove i primi passi in Piemonte"
Il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle punta su un percorso di innovazione del settore agricolo
Riceviamo e pubblichiamo.
Muove i primi passi la proposta di legge, a prima firma Ivano Martinetti, per il sostegno delle pratiche colturali applicate alle coltivazioni idroponica e acquaponica e relative filiere produttive. Oggi infatti è avvenuta la sua presentazione in III Commissione regionale.
Sono state illustrate le finalità della proposta di legge, mirata a valorizzare questo tipo di coltivazioni attraverso il sostegno a progetti sperimentali e la creazione di start-up in collaborazione con aziende e operatori del settore.
Queste due pratiche vengono definite “fuori suolo” perché non prevedono l'utilizzo del terreno per lo sviluppo della pianta. Rappresentano dunque il futuro dell’agricoltura in quanto determinano un utilizzo inferiore di acqua, un impatto limitato sui processi che portano ai cambiamenti climatici, nessun consumo di suolo e possono interessare sia le aree provinciali e sia quelle densamente urbanizzate attraverso lo sfruttamento delle aree dismesse.
E' necessario però che la Regione Piemonte guidi questo percorso di innovazione nel settore agricolo e non sia, semplicemente, spettatrice. La Proposta di legge rappresenta un primo passo concreto in questa direzione. Auspichiamo quindi che venga sostenuta in modo trasversale fino alla sua definitiva approvazione.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
c.s.
CUNEO 
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