Nuova Legge sulla Montagna, Robaldo a Cortemilia: “Provincia solidale con i Comuni, il Governo ci ripensi”
Il vicepresidente Antoniotti: "La Regione Piemonte ha già dato un segnale chiaro, sosteniamo la sua iniziativa"“Come Provincia di Cuneo lanciamo una proposta: si dia tempo alle Regioni di trasmettere al Governo una classificazione più aderente alle singole realtà locali. Conosco Calderoli e so che questa sensibilità non gli manca” va dritto al punto Luca Robaldo, presidente della Provincia di Cuneo, che spiega così la sua presenza a Cortemilia domenica 21 dicembre: “Ho deciso di venire qui a Cortemilia, nelle vallate che conosco bene perché nato a poca distanza da qui, per confrontarmi con i Sindaci dei Comuni che rischiano l’esclusione fra quelli considerati montani. Nel Cuneese sono 17 ed a tutti loro ho già assicurato che la Provincia è al loro fianco. Mi sono confrontato con l’assessore regionale alla Montagna Marco Gallo e l’ho ringraziato perché il Piemonte ha già assunto una posizione forte in Conferenza Unificata, non accettando l’impostazione pensata dagli uffici ministeriali. Ed è proprio questa, a mio avviso, parte importante del problema: chi decide questi criteri conosce il territorio?”.
All’incontro di Cortemilia, organizzato dal sindaco Roberto Bodrito, hanno preso parte anche i primi cittadini di Pezzolo Valle Uzzone, Gianni Balbiano, Bosia, Ettore Secco, Rocchetta Belbo, Valter Sandri, Torre Bormida, Andrea Rizzolo, Perletto, Piergiuseppe Tealdo, Castino, Enrico Paroldo, e Bergolo, Mario Marone, oltre al Presidente della Unione Montana Alta Langa, Davide Falletto.
“Abbiamo già redatto un documento che abbiamo inviato al Governo ed alla Regione - spiegano i sindaci ed il presidente - e confidiamo che il sostegno della Provincia sia un ulteriore elemento che rafforza la nostra posizione”.
CORTEMILIA Cortemilia - robaldo

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