Stop ai bus, Scajola contro la Procura di Cuneo: “Sequestri prima delle verifiche”

Parla di un sequestro effettuato “prima dei controlli, su un esposto” il presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola, intervenendo in merito all’indagine per attentato alla sicurezza dei trasporti e falso documentale che la Procura di Cuneo ha avviato nei confronti della Riviera Trasporti Piemonte.

L’azienda imperiese, controllata a maggioranza dalla Provincia di Imperia, gestisce le corse lungo le linee Ceva-Viola-Saint Gréé, Pamparato-Roburent-Mondovì e Imperia-Ormea-Mondovì. “La procura di Cuneo ha sequestrato 18 pullman in maniera anticipata, prima della verifica delle anomalie” lamenta Scajola: “Mi pare curioso, ci sarà il tribunale del riesame fra dieci giorni e vedremo”. Il presidente e sindaco di Imperia sostiene che “andrebbe aggiunto un altro ragionamento, se 18 pullman si fermano facciamo un grave danno a tutti i cittadini del territorio”.

L’inchiesta in realtà è stata avviata da tempo, ben prima dell’esposto del sindaco di Garessio Luciano Sciandra che è giunto in Procura solo pochi giorni fa. I riscontri degli inquirenti testimonierebbero una situazione di grave incuria, confermata anche da alcuni degli autisti sentiti.

“Questa situazione per me è assolutamente grave” afferma la consigliera regionale di Alleanza Verdi e Sinistra Giulia Marro, che sottolinea di aver già depositato un’interrogazione in merito alla quale non è ancora stata data risposta: “Mi auguro che oggi l’emergenza sia rientrata, ma mi impegno fin da ora a sollevare nuovamente il caso con l’assessore Gabusi. Non è accettabile trovarsi ogni giorno a lanciare i dadi sperando che ci sia una corriera per andare a scuola o al lavoro. La nostra Regione ha l’obbligo di garantire un servizio efficiente alla cittadinanza”.

ORMEA