ZLS a Mondovì, il PD monregalese si smarca da Calderoni: "Opportunità per l'economia locale"
Il Circolo cittadino prende le distanze dalle affermazioni del suo segretario provinciale: "Il tema non va ridotto a polemica campanilistica"
Il PD di Mondovì si smarca dal suo segretario provinciale e consigliere regionale Mauro Calderoni. Il tema è quello della Zona Logistica Semplificata. L’ex sindaco di Saluzzo aveva infatti contestato la localizzazione nel monregalese: “È davvero questa la soluzione più lungimirante per favorire le grandi aziende esportatrici del Cuneese?”, si legge in una nota diffusa mercoledì.
Ieri era arrivata la replica dei consiglieri comunali del Patto Civico di Mondovì, che si erano detti “amareggiati” per le parole di Calderoni: “Nel 2022 la Regione fece un bando, la nostra città - l'unico Comune del cuneese - vi partecipò e, grazie al rispetto dei criteri previsti dal bando, oggi è stata individuata fra quelle che potranno ospitare la ZLS”.
A seguire è arrivata anche la risposta del Circolo Monregalese del Partito Democratico, che come detto ha di fatto preso le distanze dalla posizione del segretario provinciale: “In merito alle dichiarazioni del consigliere regionale Mauro Calderoni sulla ZLS a Mondovì, e alla successiva replica del sindaco Robaldo (in realtà, come detto, dei consiglieri del Patto Civico, ndr), riteniamo opportuno riportare il dibattito nel suo contesto originale. Le parole di Calderoni muovono dal quadro assai critico per il cuneese sul tema infrastrutture, viabilità e logistica, che è sotto gli occhi di tutti ed è stata recentemente denunciata dalla stessa Confindustria: crediamo che, nell’interesse di tutta la provincia, il tema non debba essere ridotto a una polemica campanilistica, ma vada affrontato con una visione strategica e condivisa. Dal punto di vista del Partito Democratico di Mondovì, l’eventuale realizzazione della ZLS nella nostra città rappresenta una concreta opportunità per l’economia locale: un'iniziativa che, se accompagnata da investimenti adeguati, potrebbe rafforzare il nostro ruolo nel sistema logistico regionale e nazionale, in modo da rendere la nostra città più attrattiva per le imprese. Non è una posizione nuova. Il programma elettorale presentato dalla nostra coalizione nel 2022 recita: 'La nascita di un Polo logistico prevista nell’ambito dell’area produttiva cittadina può costituire una grande possibilità sul fronte occupazionale’, e aggiunge la necessità di ‘un attento controllo a tutela delle condizioni ambientali preesistenti’. Come circolo cittadino, e con l’azione dei nostri consiglieri comunali, continueremo a sostenere questa posizione, senza cercare la polemica ma auspicando sempre un confronto aperto e trasparente che coinvolga tutte le istituzioni e le realtà economiche locali”.
Redazione
MONDOVÌ 
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