I tagli ai fondi per la manutenzione delle strade fanno discutere anche il Consiglio comunale di Saluzzo
Il gruppo consiliare "Insieme si può": "Le forze del centrodestra hanno scelto di abbandonare la seduta, mentre il cosiddetto Patto Civico si è rifugiato in un’astensione cerchiobottista"Riceviamo e pubblichiamo.
Il gruppo consiliare Insieme si può ha presentato, con spirito costruttivo e nell’esclusivo interesse del territorio, un ordine del giorno per condannare i gravi tagli del Governo alla manutenzione straordinaria della rete viaria provinciale. Il documento, che denuncia con fermezza la decurtazione di 1,7 miliardi di euro a livello nazionale per il biennio 2025-2026 – di cui quasi 7 milioni solo per la provincia di Cuneo – era stato redatto con linguaggio sobrio e non ideologico, proprio per favorire una convergenza ampia e responsabile. Eppure, con profondo rammarico, dobbiamo constatare che le forze del centrodestra – in particolare Forza Italia e Fratelli d’Italia – hanno scelto di abbandonare il Consiglio, mentre il cosiddetto Patto Civico si è rifugiato in un’astensione cerchiobottista. L’unico voto favorevole tra le minoranze è stato quello del consigliere Daniele, che ringraziamo per il suo senso istituzionale.
Un comportamento incomprensibile sul piano politico, ma soprattutto irrispettoso verso i cittadini, che si attendono scelte concrete, non teatrini tattici o giochi di bandiera. Per mesi abbiamo ascoltato critiche alla presunta rigidità ideologica del gruppo di maggioranza – una narrazione costruita ad arte e smentita dai fatti. Abbiamo accolto con disponibilità ogni appello alla collaborazione, ma oggi di quella disponibilità, da parte delle opposizioni, non resta nulla: astensioni, contrarietà, perfino l’uscita dall’aula, nel momento in cui si trattava di votare posizioni nette a favore del territorio, per il bene dei cittadini. Serve serietà, responsabilità, coerenza. Invece, ancora una volta, abbiamo assistito a un teatrino politico che svilisce il ruolo delle istituzioni e danneggia i territori. È grave che alcuni consiglieri non riescano a prendere le distanze dalle indicazioni dei partiti, anche di fronte a scelte che incidono sulla carne viva delle comunità. I consiglieri Giordana e Capitini devono decidere se stare dalla parte dei saluzzesi o continuare a rispondere soltanto ai loro capi partito.
La viabilità non può essere terreno di propaganda né strumento di posizionamento politico. Non si può chiedere collaborazione e poi rifiutarla quando questa si manifesta.
Saluzzo, 29 maggio 2025
Il gruppo consiliare “Insieme si può”
Saluzzo
c.s.

Saluzzo
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